Proseguono senza sosta le indagini per la morte di Yara Gambirasio, la giovane ragazzina di soli 13 anni trovata morta nel novembre del 2010. Ecco tutte le ultime novità e gli aggiornamenti sul delitto di Yara Gambirasio aggiornate ad oggi, sabato 19 luglio 2014.

Yara Gambirasio novità oggi 19 luglio 2014

Le ultime novità e gli aggiornamenti sul delitto di Yara Gambirasio di oggi, sabato 19 luglio 2014, rivelano che in queste ultime ore gli inquirenti hanno analizzato il computer personale dell'unico indagato per l'omicidio di Yara Gambirasio, ossia il muratore Massimo Bossetti di 44 anni.

All'interno del pc di Bossetti, così come ha rivelato Il Corriere della Sera, sarebbero state trovate delle immagini a luci rosse che tuttavia non potrebbero essere state scaricate da Bossetti, visto che il suo pc è stato assemblato con pezzi di altri computer.

Novità Yara Gambirasio - Le ultime novità sul delitto di Yara Gambirasio di oggi, inoltre, rivelate dal programma di Canale 5 Segreti e delitti in onda venerdì 18 luglio 2014, rivelano che una delle ipotesi che in queste ore sono al vaglio degli inquirenti è quella che Massimo Bossetti potrebbe aver conosciuto la giovane Yara qualche giorno prima della sua uccisione, tanto che poi la ragazzina avrebbe accettato di seguirlo senza opporre resistenza quel maledetto 26 novembre 2014 all'uscita dalla palestra.

Da non dimenticare, però, che Bossetti ha rivelato al pm durante il suo ultimo incontro che molto probabilmente Yara è stata uccisa per effettuare una vendetta nei confronti del padre della ragazzina: versione che è stata confermata qualche giorno dopo anche da altri muratori che lavorano nello stesso cantiere di Mapello.

Nel corso della puntata di Segreti e delitti del 18 luglio 2014 è stato mostrato anche un video realizzato nella notte del 26 novembre 2010 dalla giornalista Mediaset, Gabriella Simoni, inviata sul campo di Chignolo d'Isola, dove alle spalle della Simoni, appare un uomo che somiglia molto a Massimo Bossetti: tuttavia le immagini sono molto sgranate e non si riesce a capire se quell'uomo era veramente lui.