Nella scorsa puntata di Chi l'ha visto, la trasmissione in onda su Rai 3 condotta dalla Sciarelli, si sono approfonditi i casi dell' omicidio di Yara Gambirasio e della scomparsa di Roberta Ragusa. Per quanto concerne il primo caso, i legali di Massimo Bossetti, il presunto assassino della ragazzina, sostengono che il DNA ritrovato sul corpo di Yara non sia dell'uomo per cui intendono presentare una nuova istanza di scarcerazione del loro assistito. A tale istanza è anche allegato una documento riservato della Vodafone dal quale emerge che l'ultimo aggancio del cellulare di Yara Gambirasio non deve ritenersi per forza quello di Malpello così come pensano gli inquirenti ma potrebbe essere quello di Brembate ovvero il posto dove la piccola abitava e dove ha la sede la palestra che frequentava.

Il genetista Giuseppe Novelli ritiene che il test del DNA effettuato è accurato e certo e a dimostrazione di questo vi è il fatto che grazie al test fatto si è riusciti ad identificare una persona di cui non si sapeva assolutamente nulla. Il genetista spiega inoltre che l'unico dubbio è sulla natura biologica del campione in quanto bisogna ancora stabilire se si tratti di sperma, di sangue o di urina.

Chi l'ha visto news: accusato il marito di Roberta Ragusa

Nella trasmissione Chi l'ha visto oltre al caso di Yara Gambirasio si è parlato della scomparsa di Roberta Ragusa alla luce della chiusura delle indagini. Il PM Mantovani ha confermato, alla trasmissione condotta dalla Sciarelli, di aver firmato l'avviso di chiusura delle indagini per Antonio Logli, quest'ultimo è accusato di aver ucciso volontariamente la moglie e di aver soppresso il cadavere.

L'atto è stato poi firmato da Ugo Adinolfi che è il capo della Procura e spedito all'avvocato difensore di Antonio Logli che potrà poi presentare dei documenti, delle memorie che attestino l'estraneità del suo assistito. La Procura a breve chiederà il rinvio a giudizio dell'uomo e l'udienza preliminare potrebbe esserci entro la fine del 2014 o inizi 2015.

E così dopo tre anni di interminabili ricerche si chiudono le indagini inerenti alla scomparsa di Roberta Ragusa, la donna che la notte del 14 gennaio 2012 fu costretta, secondo la Procura, ad entrare nella macchina del marito che poi mise fine alla sua vita e soppresse il cadavere. Di sicuro nella prossima puntata di Chi l'ha visto si tornerà a parlare e ad approfondire sia il caso di Yara Gambirasio sia quello di Roberta Ragusa.