È finito in manette un uomo di 42 anni di Palermo accusato di aver abusato ripetutamente per anni di due sue figlie e una nipote. Le indagini sono state condotte dagli operatori della Squadra Mobile di Palermo della sezione Reati in danno di minori", su richiesta del pm del Tribunale del capoluogo siciliano.

L'uomo avrebbe violentato le sue due figlie, ora maggiorenni, fin da quando avevano 8 e 9 anni, inculcando loro la convinzione che fosse un atto normale del rapporto col genitore.

Nel corso degli anni e durante le varie fasi di crescita , le ragazze hanno provato a manifestare qualche dubbio sull'ambiguità di questi comportamenti incestuosi, ma erano messe a tacere con minacce e ulteriore violenza. Una volta raggiunta la maggiore età, una delle ragazze si è allontanata da casa volontariamente, si è trasferita al nord e ha avuto il coraggio di denunciare gli abusi subiti per anni. Poco dopo, anche la sorella ha denunciato le violenze, così come una loro cugina coetanea.

Le delicatissime indagini e la ricostruzioni dei fatti con le confessioni delle tre ragazze hanno portato ad un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal gip del Tribunale di Palermo Luigi Petrucci, su richiesta del pm Ilaria De Somma.

Le dichiarazioni delle ragazze hanno permesso di far luce su una triste vicenda durata fin troppo, un orrore consumato all'interno delle mura domestiche, luogo che dovrebbe rappresentare, soprattutto per i bambini e gli adolescenti, un ambiente rassicurante e amorevole. La ricostruzione ha visto le donne dover ripercorrere nella memoria i tragici momenti vissuti in casa, ricordi di esperienze terribili ed indelebili.

Sono preoccupanti ed inquietanti le stime in merito alle violenze sessuali in ambito familiare. Secondo un recente rapporto Censis, infatti, il 90% degli abusi sessuali sui più piccoli si consuma proprio in casa e assume diverse forme: dal palpeggiamento fino al rapporto completo. I protagonisti delle violenze su minori sarebbero il padre naturale, il patrigno nei casi di famiglie allargate, ma non mancano casi di abusi anche da parte della madre.