Il 15 ottobre, i Carabinieri della Stazione di Cittadella del Capo hanno arrestato un 38enne di Castrovillari, in Calabria, accusato di rapina aggravata e porto di armi. L’uomo, armato di coltello, ha fatto irruzione in una farmacia di Sangineto (Cosenza), rubando 110 euro. La rapina, avvenuta sabato 12 ottobre, ha coinvolto un dipendente della farmacia che ha tentato di fermare il ladro, che a sua volta ha reagito con violenza.
Rapina in una farmacia, fermato l'autore
Il rapinatore, la mattina di sabato 12 ottobre, ha minacciato il personale della farmacia brandendo un coltello per impossessarsi del denaro.
Dopo il furto, un dipendente ha cercato di fermarlo, ma lui è riuscito a scappare spingendo l’uomo da parte. Un carabiniere fuori servizio ha notato la scena e si è messo all'inseguimento del rapinatore.
Durante l'inseguimento, il 38enne ha gettato il coltello e si è rifugiato nel giardino di una villetta. I Carabinieri, allertati nel frattempo, hanno circondato l'area. Il ladro è stato trovato mentre si stava nascondendo tra le siepi. Immobilizzato e perquisito, l’uomo è stato trovato in possesso del denaro rubato, che è stato immediatamente restituito al titolare della farmacia.
Le indagini hanno inoltre portato al ritrovamento del coltello utilizzato durante la rapina e di un ulteriore coltello da caccia, nella sua auto.
Inoltre sono stati scoperti 0,5 grammi di cocaina, motivo per cui l’uomo è stato anche segnalato per detenzione di stupefacenti. La rapina è stata registrata dalle telecamere di sorveglianza. L'arrestato è stato successivamente portato presso la Casa Circondariale di Paola, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nei giorni scorsi un altro arresto per rapina
Quella di Sangineto è solo l'ultimo episodio di rapina avvenuto nel territorio calabrese. Nei giorni precedenti, gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Reggio Calabria, in collaborazione con la Squadra Mobile di Messina, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Reggio Calabria.
Il provvedimento riguarda un individuo, di origini messinesi, accusato di rapina aggravata e di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco in un luogo pubblico. I reati si erano verificati lo scorso 14 settembre, durante le celebrazioni delle festività mariane, ai danni di un'attività commerciale situata in Via Santa Caterina a Reggio Calabria.