Per quanto riguarda i casi di Yara Gambirasio ed Elena Ceste, news arrivano soprattutto circa i tempi del processo e gli aggiornamenti dalle indagini. Le ultime novità, infatti, confermano come per Bossetti si vada non al rito immediato ma ad un vero e proprio processo che dunque dovrebbe avere tempi lunghi e che non potrà iniziare prima di aprile, mentre per quanto riguarda Elena Ceste, la madre di Costigliole d'Asti, tutto sembra essersi fermato a tal punto che si potrebbe andare verso l'archiviazione.
Mancano prove e indizi decisivi per confermare le accuse al marito Michele Buoninconti.
Ecco tutte le ultime novità sui casi di Yara Gambirasio ed Elena Ceste, news aggiornate al 2 gennaio.
Elena Ceste, news 02/01: si rischia l'archiviazione, mentre i funerali dovrebbero essere proprio a gennaio, le ultime novità
Riguardo il caso di Elena Ceste, news giungono soprattutto dalle indagini. Sembra che gli inquirenti siano giunti ad un punto morto, le contraddizioni di Michele sussistono ma non sembrano essere decisive per poter istruire un processo e così c'è chi pensa che si possa andare verso un'archiviazione prematura del caso.
La questione non è affatto semplice: da un lato i resti della donna di Costigliole non permettono di escludere alcuna causa di morte, compreso il suicidio o l'incidente, dall'altro, secondo il gergo giuridico, non esistono indizi "gravi, precisi e concordanti" che possano permettere l'avvio di un procedimento giudiziario nei confronti di Michele Buoninconti. Le ultime novità, infine, rivelano come nel mese di gennaio dovrebbero tenersi anche i funerali della donna, le indagini autoptiche infatti si sono concluse e il materiale probatorio è stato raccolto.
Yara Gambirasio, news 02/01: salta il rito immediato per Bossetti, si andrà a processo, ecco le ultime novità
Per quanto riguarda il caso di Yara Gambirasio, news giungono soprattutto per quanto riguarda i tempi dei procedimenti giudiziari nei confronti di colui che è stato indagato per omicidio volontario, Massimo Bossetti.
Le ultime novità rivelano come siano scaduti i 180 giorni dal fermo e che dunque con ogni probabilità non si andrà al giudizio immediato. Il magistrato allora dovrà imboccare la strada del procedimento ordinario e la tempistica dovrebbe essere la seguente: il pm infatti chiuderà le indagini tra la metà e la fine di gennaio, poi arriverà la notifica all'indagato. L'avvocato difensore, Claudio Salvagni, avrà una ventina di giorni per preparare la cosiddetta memoria difensiva da presentare ai giudici e l'udienza preliminare non potrà essere fissata prima di marzo/aprile. Dopo questa udienza, vi sarà una pausa e tutto passerà alla Corte d'Assise e probabilmente si andrà a finire a dopo l'estate del 2015.
Insomma, i tempi giudiziari si annunciano molto lunghi e intanto sono quattro gli anni trascorsi dalla morte della povera Yara.
È tutto con le ultime novità sui casi di Yara Gambirasio e Elena Ceste, news aggiornate al 2 gennaio. Se volete restare aggiornati su tutti i casi di cronaca nera, il nostro suggerimento è di cliccare sul tasto "Segui" posto in alto al di sopra del titolo.