A causa dello schianto di un aereo militare, avvenuto questa mattina su un quartiere residenziale della città di Medan, nella zona nord dell'Isola di Sumatra, trenta persone sarebbero morte, oltre a diversi feriti. Fino ad adesso comunque i dati sul reale numero delle vittime sono discordanti: l'agenzia giornalistica francese Afp parla di venti vittime, citando fonti interne agli ospedali della zona, mentre la britannica Reuters asserisce che le vittime sarebbero state trenta, notizia ripresa da un funzionario dell'agenzia di ricerca e salvataggio nazionale.
Spesso gli incidenti aerei sono riconducibili a errati comportamenti umani, come ad esempio quello della Germanwings, che causò 150 vittime.
I particolari della tragedia
Il velivolo precipitato questa mattina in Indonesia, un aereo militare Hercules C-130, era impegnato nel trasporto di materiale militare diretto a una base a sud del paese, e oltre al materiale trasportava anche dodici soldati dell'esercito indonesiano, compreso il pilota. Questi dati sono stati confermati dal portavoce ufficiale dell'esercito Fuad Basya. Le altre vittime causate dalla terribile tragedia, sarebbero residenti del quartiere residenziale dove è precipitato l'aereo, zona densamente popolata dove si trovano molte abitazioni e alberghi.
Come apprendiamo dal quotidiano "Il Giornale", il giornalista del luogo Hisar Turnip, in organico all'agenzia Reuters, oltre a confermare il numero delle vittime, ha dichiarato che purtroppo le stesse potrebbero aumentare, anche se in modo non molto significativo, poiché alcuni degli edifici colpiti al momento della tragedia sarebbero stati vuoti. Comunque al momento non è possibile fare una stima precisa a causa delle difficoltà che stanno incontrando i soccorritori. Come ha spiegato la corrispondente di Al Jazeera Stephanie Dekker, l'aeromobile è precipitato improvvisamente, senza che al momento se ne sappia le cause, provocando il caos nella zona abitata, colta all'improvviso dalla tragedia.