Guidare senza patente non sarà più reato. Ë quanto stabilito dal Governo Italiano con la proposta inserita nello schema del decreto legislativo inviata al parlamento lo scorso 17 Novembre. Il reato per chi guida senza patente o in mancanza dei requisiti psico-fisici, verrà sanzionato con una multa amministrativa che va da 5 mila a 30 mila euro. Secondo il segretario generale del Coisp (Coordinamento per l'indipendenza sindacale delle forze di Polizia), Franco Maccari, si tratta di una decisione che va nettamente in contraddizione con le decisioni del governo di utilizzare pene più pesanti per i pirati della strada.

Fino ad oggi per chi si è stato fermato dalle Forze dell'ordine alla guida di una autovettura senza patente, la pena è stata di  una ammenda con possibilità di arresto in caso di recidiva entro due anni. Secondo Franco Maccari questa novità non farà altro che aiutare chi è predisposto a non rispettare la legge, ‘non si può fare una legge pro delinquenti - afferma- solo perché si vuole snellire la burocrazia’.

Guidare è una responsabilità

Il governo italiano, sempre secondo quanto dichiarato dal segretario generale del Coisp, non dovrebbe fare passi indietro rispetto ad un tema così importante e delicato qual è quello della sicurezza dei cittadini.

'La sicurezza – afferma ancora  Franco Maccari- si garantisce facendo interiorizzare a tutti i cittadini che il rispetto delle regole è fondamentale per il bene collettivo e, per regole, si intendono anche le piccole cose che si fanno nella quotidianità’. Eliminare il reato per chi guida senza patente è una decisione che va nettamente controcorrente rispetto alla campagna massiccia avviata dall'esecutivo guidato da Matteo Renzi contro chi si mette alla guida dopo aver assunto stupefacenti o alcol e spesso finisce per provocare vittime della strada; Bisogna dire con chiarezza che mettersi alla guida comporta delle importanti responsabilità e condurre un' automobile senza aver acquisito la patente di guida è una totale mancanza di responsabilità.