Dopo la recente polemica contro la favola per bambini, accusata di invogliare la teoria gender, e successivamente alla protesta dello scorso 4 dicembre che ha visto in molte scuole d’Italia diversi banchi rimanere vuoti, perché numerosi genitori appartenenti all'associazione "Generazione famiglia" hanno deciso di protestare contro il gender tenendo a casa i propri figli, tuttora non si placano le polemiche anche in vista dell'ultimo convegno tenutosi da Forza Nuova.

Non si escludono ulteriori proteste contro il sistema gender che potrebbero scatenare un effetto domino verso un argomento che sta facendo discutere da tempo e che trova contrari tantissimi genitori.

Cosa è la teoria Gender

L'ideologia gender sostiene principalmente la non-esistenza di una differenza biologica tra uomini e donne, determinata esclusivamente da fattori nel corpo. Infatti tende a provare come gli uomini e le donne siano tutti uguali da ogni punto di vista, insegnando che esiste solo quella differenza morfologica che non conta niente. Per l'ideologia gender la differenza maschio/femmina è solo una differenza culturale, ossia: gli uomini sono uomini perché sono stati educati da quest'ultimi e le donne sono donne perché sono state educate da quest'ultime.

Il programma tende a spiegare che se non ci fossero delle costruzioni culturali, non ci sarebbero differenze tra donne e uomini e il genere umano sarebbe composto da persone uguali, dissociando la sessualità dalla personalità.

Le dure polemiche

Lo slogan principale che stanno emanando numerose famiglie contro la teoria gender è: "giù le mani dai nostri bambini". Le proteste di genitori e associazioni hanno come principale obiettivo quello di tutelare i propri figli verso una ideologia imposta e non proposta. Ciò che viene chiesto è il diritto di educare i propri figli senza imposizioni o comunque, secondo quelle che sono le regole tradizionali che da decenni costituiscono quello che ha sempre rappresentato il simbolo della famiglia tradizionale.

Nella giornata di ieri 20 dicembre 2015, anche le associazioni Pro Vita ed alcuni rappresentanti di Forza Nuova hanno tenuto un convegno a Formia contro il sistema gender ricevendo consensi dai presenti.