Di tanto in tanto, sul web circola la notizia di qualche asteroide che passerà vicino al Pianeta Terra. Alimentando preoccupazioni e ansie, soprattutto tra i meno informati. E a tanti, magari, tornerà alla mente il film apocalittico Armageddon, uscito nel 1997 con Bruce Willis. Quando un manipolo di uomini, senza alcuna esperienza in fatti spaziali fu spedito a piazzare una bomba su un asteroide diretto verso il Pianeta Terra.
Pellicola resa celebre soprattutto dalla colonna sonora curata dagli Aerosmith. Ma cinematografia a parte, vale la pena sempre specificare cosa sia un asteroide. Esso è un corpo celeste simile per composizione ad un pianeta, ma di dimensioni molto più ridotte e generalmente privo di una forma sferica. La grandezza del diametro non supera il chilometro, sebbene non manchino eccezioni. Essendo frammenti non inclusi nel corpo dei pianeti vagano nello Spazio.
Proprio la notte di Natale, un asteroide di notevoli dimensioni passerà vicino alla Terra. Le sue dimensioni sono di circa 2,5 chilometri di diametro e ciò preoccupa non poco.
Il suo nome è 2003 SD220 e sta dividendo l'opinione scientifica tra chi afferma che la Terra non avvertirà minimamente il suo passaggio e chi invece teme l'innesco di fenomeni catastrofici naturali. Di seguito cerchiamo di fare chiarezza.
La Nasa tranquillizza
2003 SD220, noto anche come 163899, è stato scoperto nel 2003 e passerà nei pressi della Terra a una distanza di undici milioni di chilometri. Ovvero, una distanza ventotto volte superiore quella che intercorre tra noi e la Luna. Si muove con una velocità di ventotto chilometri al secondo, impiegando circa una settimana per ruotare completamente su se stesso. Secondo la Nasa, passerà di nuovo vicino alla Terra tra tre anni ma non costituirà alcun pericolo per noi per almeno duecento anni.
Pericolo terremoti o eruzioni?
Tutto tranquillo dunque? Insomma. Secondo il sito Idea Girl Severe Storm Predictions Warnings, l'asteroide, pur non impattando con la Terra, potrebbe avere abbastanza forza di attrazione gravitazionale al punto da innescare reazioni come terremoti o vulcani. Una teoria che però cozza con il fatto che non c'è alcuna prova scientifica che un asteroide possa provocare ciò semplicemente col proprio passaggio. Salvo impatti ovviamente. Ma in questo caso non dovrebbe assolutamente accadere. Dunque, meglio non pensarci. E dato che avverrà la notte di Natale, sarà meglio attendere come da tradizione la Stella cometa, anziché un'allarmante asteroide.