Importanti novità sul delitto di Pordenone, l'omicidio dei due fidanzati, Trifone e Teresa, che vede come maggior sospettato al momento Giosuè Ruotolo, amico e commilitone di Trifone. Per iniziare, come riportato da Il Mattino, l'avvocato Rigoni Stern ha dichiarato, in merito ai contatti tra Ruotolo (tramite falso profilo Facebook, e Teresa) che non si trattava di molestie ma "solo di uno scambio di messaggi con Teresa per avvertirla dell'atteggiamento libertino di Trifone", ovvero del fatto che il suo fidanzato potesse avere delle relazioni con altre donne.

Omicidio di Pordenone, i fidanzati e il testimone che riferisce di un Audi A3 nel luogo del delitto

Come è noto il delitto di Pordenone ha visto Trifone e Teresa uccisi da un individuo ancora non identificato con dei colpi di pistola, 3 rivolti a Teresa e uno rivolto a Trifone, nella propria auto, fuori dalla palestra frequentata dal militare ex Mister Friuli. Dopo i vari interrogatori portati avanti dagli inquirenti Giosuè Ruotolo è risultato essere uno dei principali sospettati a causa della dubbia veridicità di alcune dichiarazioni rilasciate (e sembra sempre più evidente che nel caso possa essere coinvolta anche Rosaria Patrone, fidanzata di Ruotolo).

Secondo quanto riportato dalla rivista Giallo vi sarebbe una nuova importante testimonianza che potrebbe aggravare ulteriormente la situazione per Ruotolo: sembra infatti che un testimone abbia dichiarato di aver visto poco prima del delitto, un'auto parcheggiata nei pressi del Palasport di Pordenone, un'Audi A3 chiara con una figura all'interno che potrebbe anche essere quella di Giosuè Ruotolo.

Delitto dei fidanzati di Pordenone: Trifone e Teresa, Giosuè e Rosaria e la teoria del pegno d'amore

Tra le ultime news sul delitto di Pordenone abbiamo l'ipotesi che collega il duplice omicidio di Teresa e Trifone all'ipotesi che Rosaria, fidanzata di Ruotolo, abbia chiesto a Ruotolo una dimostrazione d'amore del tutto folle, chiedendo l'uccisione della coppia come pegno d'amore.

Da vedere come questa ipotesi reggerà nel procedere delle indagini, fermo restando che la gelosia di Rosaria sembra accertate e che le incongruenze nella versione (peraltro cambiata) di Ruotolo non mancano di certo.

Tra le ultime notizie sul delitto di Pordenone va ricordato inoltre il dettaglio della foto che ritrae Trifone e Teresa in spiaggia, una fotografia scattata da Giosuè Ruotolo e ritrovata su uno dei suoi telefonini. Si tratta di un altro elemento che va a minare la credibilità delle dichiarazioni di Ruotolo, che aveva affermato di non frequentare i fidanzati poi ritrovati uccisi. Negli ultimi giorni si è parlato anche dei messaggi inviati da Rosaria a Teresa tramite falsi profili social, come il messaggio in cui scrive alla ragazza deceduta lo scorso marzo che "Trifone non la ama più".

Il movente del delitto di Pordenone non è ancora del tutto chiaro: si ipotizza come abbiamo visto la richiesta di un assurdo pegno d'amore da parte di Rosaria nei confronti di Giosuè Ruotolo, ma non si esclude che Rosaria possa aver istigato il fidanzato all'omicidio poiché innamorata di Trifone (Trifone che, a propria volta, non ricambiava l'interesse della ragazza).

Restano diversi punti da chiarire sull'omicidio dei fidanzati di Pordenone, ma con il passare dei giorni, comunque, i sospetti su Giosuè Ruotolo e Rosaria Patrone si fanno sempre più pesanti.