Peter Thiel è noto per essere il cofondatore di Paypal e per far parte del consiglio d'amministrazione di Facebook. Dal punto di vista politico, Thiel è noto per essere vicino alla corrente più "libertarian" della destra conservatrice rappresentata nel Partito Repubblicano, e in passato ha finanziato il candidato (paleo) libertario e "anarcocapitalista" Ron Paul e il "conservatore moderato" Ted Cruz.
Inoltre, il miliardario Thiel è decisamente lontano e incompatibile con il "conservatorismo mainstream" e "neocon", ciò anche a causa del fatto di essere fortemente difensore dei diritti omosessuali, che lo accomuna più all'area "libertarian", vicinanza che è anche legata alla sua forte presa di posizione contro le tasse e in generale l'ingerenza burocratica e statale nel libero mercato.
Il sostegno di Thiel a Trump
Oggi Thiel è considerato come uno dei supporters più influenti del candidato repubblicano Donald Trump. Secondo quanto è stato reso noto da un articolo di Rob Price per il quotidiano di economia statunitense "Business Insider" e riportato sul "Corriere della Sera", lo stesso cofondatore di Paypal molto probabilmente sarà presente alla convention repubblicana prevista per luglio, con il fine di votare Trump.
C'è da segnalare che il supporto di Thiel per Trump è probabilmente motivato, tra gli altri motivi, dal fatto che lo stesso "tycoon" è fortemente malvisto dall'establishment repubblicano per le sue prese di posizione politiche poco conformi con lo standard medio della destra conservatrice e "neocon" statunitense, tanto che sulla politica estera condivide il "non interventismo" come i "libertarians".
L'opposizione all'immigrazione clandestina che accomuna Trump e Thiel
Una delle proposte politiche che Thiel condivide di più di Trump è molto probabilmente il contrasto all'immigrazione clandestina che il candidato repubblicano propone. Secondo il già citato articolo del "Corriere della Sera", Thiel in passato finanziò anche l'organizzazione fortemente anti-immigrazione "NumberUsa", e si potrebbe ipotizzare che le sue forti prese contro l'immigrazione potrebbero anche derivare dalla paura della crescita dell'islamismo negli States, che indubbiamente potrebbe essere un forte problema per un difensore dei diritti omosessuali come Thiel.