Ieri sera si è verificata un'altra strage. Il centro dell'attentato terrorista è stata Nizza, città francese. I dati parlano di almeno 84 morti. Un camion ha travolto la folla che era lì per festeggiare la festa nazionale del 14 luglio e che aveva appena assistito ai fuochi d'artificio. Alcuni testimoni dichiarano di aver visto tantissimi corpi ricoperti dal telo blu, si presuppone che il numero delle vittime aumenterà di minuto in minuto.
Attentato a Nizza
Un testimone dichiara che il terrorista: "È salito sulla Promenade e ha schiacciato tutti". Altri testimoni dicono che dal camion alcuni terroristi abbiano iniziato a sparare sulla folla. La polizia avrebbe risposto con il fuoco colpendo ed uccidendo l'autista, mentre il suo complice (o i suoi complici) sarebbe attualmente in fuga. Non si sa, ancora, per certo quanti fossero i terroristi.
Alcune immagini su Twitter mostrano come il parabrezza del camion sia stato trafitto dai colpi da fuoco. La prefettura ha ordinato agli abitanti di rimanere nelle proprie case. Inoltre, alcuni terroristi sfuggiti al fuoco della polizia, avrebbero preso in ostaggio alcune persone nel ristorante "Buffalo Grill".
Le forza anti-terroriste francesi sarebbero già sul posto ad ispezionare tutto il territorio.
Subito dopo l'attacco, tutte le immagini e i video ripresi dalle persone che erano lì sul posto a mangiare qualcosa al ristorante o semplicemente fare una passeggiata sul lungomare, hanno fatto il giro del web. Si attendono aggiornamenti, sperando di non dover più raccontare la morte di altre persone innocenti.
Subito dopo che dal camion i terroristi hanno iniziato a sparare sulla folla, tutte le persone del posto hanno iniziato a scappare, fuggendo il più lontano possibile, sfiorando i corpi di quelle persone riverse per terra che hanno visto in un secondo finire la propria vita a causa di una pallottola entrata nel loro corpo senza nessun motivo.
La tecnica del camion è stata più volte evocata in passato dallo stato islamico come mezzo per sorprendere le popolazioni occidentali e penetrare facilmente nei loro territori senza essere scoperti. Dopo l'attentato in Turchia, a Dacca, assistiamo per l'ennesima volta ad una strage di persone innocenti.