Il terrore corre sul filo, o sarebbe meglio dire su ruote. Dopo il terribile attentato omicida di Nizza, quando durante la festa nazionale del 14 luglio un camion si è diretto sulla folla uccidendo decine di persone, arriva dalla Germania un'altra tragica notizia. Ieri, lunedì 18 luglio, sul treno regionale della tratta Treuchtlingen - Wuerzburg, nella splendida regione della Baviera, un diciassettenne di nazionalità afghana, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe assalito i passeggeri con un'accetta al grido di 'Allah Akbar', Dio è grande.

Baviera: uccidere nel nome di Dio non è religione

Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell'ordine, che sono intervenute tempestivamente uccidendo il ragazzo, nella stanza dell'attentatore sarebbe stata trovata una bandiera dell'Isis. La bandiera sarebbe disegnata a mano. Non si deve giungere a conclusioni affrettate in questi casi, dato che il sospetto oramai dilagante ci fa credere che dietro ogni attentato vi sia la mano del terrorismo islamico. Era accaduto già a Central Park, quando il 4 luglio un ordigno era esploso seminando il panico. Stando a quanto si sta indagando in queste ore, il gesto potrebbe essere quello di un folle isolato, che compie una tentata strage per motivi personali legati a un probabile disturbo.

Il ragazzo, che pare fosse stato affidato ad una famiglia che risiede proprio a Wuerzburg, ha ferito in maniera grave 3 persone. Lo riferisce il ministro dell'Interno della Baviera. Altri 15 passeggeri, seppure sotto choc, non avrebbero riportato ferite gravi.

Baviera: il treno dell'orrore, quale sicurezza?

Era già successo, pochi giorni fa, a Bari. Un treno abbandonato a se stesso, sul quale viaggiavano ignari passeggeri che all'improvviso si sono ritrovati dentro un incubo. Naturalmente si tratta di un'altra storia, ma la domanda è: quanto sono sicuri i treni su cui viaggiamo? E' possibile che un uomo armato di coltello e accetta non venga individuato prima che compia una tentata strage? Non è possibile perquisire i passeggeri e nemmeno installare dei metal detector a bordo, ma i treni pare stiano diventando terra di nessuno.

Erano passate da poco le 22.00 quando ieri sera è iniziato l'attacco. Il treno è stato immediatamente bloccato nei pressi di Heidingsfeld, così come l'intera linea ferroviaria. Un elicottero è giunto sul luogo e le forze dell'ordine hanno eseguito un blitz nel quale il ragazzo è rimasto ucciso. Il giovane era solo, e sulle cause del suo gesto si sta ancora indagando.

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