Una giovane madre di soli 24 anni è morta insieme al figlio che portava in grembo a Fano, in provincia di Pesaro. Un ennesimo caso di malasanità, che colpisce ancora una giovane donna. Questa ennesima tragedia si è consumata a Fano, una cittadina in provincia di Pesaro. La giovane mamma è deceduta tra la notte di martedì 9 e mercoledì 10 agosto.

Secondo una prima ricostruzione fatta dagli inquirenti, il piccolo che portava in grembo era già deceduto da diverse ore: questo potrebbe essere stata una causa della morte della giovane madre, perché è sopraggiunta una setticemia.

La giovane mamma si era presentata all'ospedale di Fano a causa di forti dolori all'addome, i medici hanno quindi deciso di ricoverarla. I sanitari si sono resi conto immediatamente che il feto non aveva più battito. I sanitari hanno cercato di indurre l'espulsione naturale del feto, ormai privo di vita da diverse ore, invece di effettuare immediatamente un taglio cesareo.

Diversi sanitari indagati

Sono diversi i sanitari indagati dalla procura per la morte della 24enne. I famigliari hanno infatti esposto denuncia contro i medici che in quella notte non sono riusciti a salvare la giovane donna.

Tra gli indagati troviamo ginecologi, anestesisti e ostetriche presenti quella notte in ospedale.

Purtroppo, anche se siamo nel 2016 si muore ancora di parto. Dobbiamo sottolineare però una nota positiva per il nostro Paese: infatti insieme alla Gran Bretagna siamo tra i Paesi europei con la più bassa mortalità delle madri in Gravidanza.

In media, le mamme che purtroppo muoiono a causa delle gravidanze sono 10 su 100mila, in Italia circa 50 in un anno. Le cause possono essere diverse, la più frequente è quella di una emorragia. L'emorragia infatti si può presentare improvvisamente ed in pochi minuti si rischia di perdere vari litri di sangue. Un'altra causa, abbastanza frequente e grave può essere data dal distacco della placenta. Se la placenta infatti si stacca completamente, la madre potrebbe subire una grave emorragia.