Dare valore alle coste italiane ospitando attività che possano dare ossigeno all'economia locale. E' l'obiettivo che si pone l'Agenzia del Demanio attraverso la nuova edizione del progetto "Valore Paese Fari", che punta a promuovere una rete nazionale dedicata a forme di turismo sostenibile legate alla cultura del mare e dell'ambiente mediterraneo.
"Fari, Torri ed Edifici costieri 2016" è il titolo dell'ambito bando di gara
Un'occasione unica per chi vorrà e potrà ottenere la concessione, fino a un massimo di 50 anni, dei 20 gioielli del mare noti e meno noti del nostro territorio. La nuova edizione del progetto, inoltre, si caratterizza per la tipologia di immobili proposti sul mercato, veramente differenti l'uno dall'altro.
Beni che potranno rinascere a nuova vita, generando un valore sociale ed economico non indifferente
Questo non solo per ogni territorio, ma per l'intero sistema Paese. Grazie, infatti, alla sinergia tra tutti i soggetti coinvolti, si potrà creare un network internazionale capace di facilitare la circolazione di nuove pratiche.
Nel capologuo siciliano, per esempio, figura lo Stand Florio, sito in via Messina Marine, la cui destinazione d'uso potrà andare dalle attività ricettive o ristorative alle iniziative culturali e sociali volte alla scoperta e riscoperta del territorio.
Dotato di un grande chiostro in stile islamico moresco, è un prezioso esempio di liberty mediterraneo e fa parte di un più complesso progetto originale che comprendeva anche un Kursaal sul mare
In un passato neanche tanto lontano è stato sede ideale per la pratica di attività sportive e di progetti sociali rivolti alla comunità, ma anche di iniziative portate avanti dalla nobiltà palermitana. Durante la seconda guerra mondiale, invece, venne anche adibito dagli alleati a magazzino merci.
Chi pensa di possedere i requisiti richiesti dal bando, consultabile e scaricabile dal sito http://www.agenziademanio.it/opencms//it/ValorePaese/faritorriedificicostieri/, ha tempo per candidarsi sino al 19 dicembre.