Una terribile tragedia si è consumata in Sardegna nella serata di ieri. A Piandanna, alla periferia di Sassari, nelle zona di Lu Trunconi, un uomo ha dato fuoco alla moglie dopo averla ripetutamente picchiata. Il motivo? La donna voleva la separazione, ma il marito non era d'accordo.

Uomo arde viva la moglie a Sassari: non voleva la separazione

Nicola Amadu, 65 anni, e Angela Doppiu, 66 anni, litigavano molto più spesso del solito di recente, come hanno dichiarato anche i parenti.

Ma ieri sera, verso le ore ventuno, l'uomo ha perso completamente la testa. Dopo aver bloccato la moglie sulla porta della loro abitazione, Nicola ha preso a calci e pugni la donna, impedendole ogni tipo di fuga. A quel punto il marito è andato nel capanno degli attrezzi, ha preso una tanica di benzina e l'ha gettata addosso alla malcapitata moglie, appiccandole il fuoco. La donna è stata arsa viva. A niente è servito l'arrivo dell'autoambulanza del 118. ll motivo del letale litigio è stato la richiesta di separazione che Angela aveva più volte fatto al marito. Le cose non andavano bene tra i due, la donna non ne poteva più e viveva separata in casa dal marito.

Angela, inoltre, si era recata dall'avvocato nel pomeriggio per avviare le procedure per la separazione. Purtroppo, non ha fatto in tempo a salvarsi.

Racconta il femminicidio alla figlia e chiama la polizia: arrestato il marito

Il marito omicida, dopo aver visto sua moglie morire sotto le fiamme prodotte dalla tanica di benzina, ha compiuto un altro terribile gesto. Nicola ha infatti chiamato per telefono la figlia di 42 anni, raccontandole il femminicidio appena operato. Non solo. L'uomo ha anche telefonato alle forze dell'ordine per confessare l'uxoricidio. La polizia e i carabinieri sono giunti sul luogo del delitto appena arrivata la chiamata di Nicola. L'uomo è stato bloccato e arrestato dagli agenti, i quali lo hanno condotto immediatamente in caserma. Per lui la pena da scontare in galera sarà pesantissima.

Un'altra tragedia domestica crea angoscia nell'Italia intera.