Quando si parla di contatto alieno, spesso vengono alla mente immagini catastrofiche alla "Independence Day", soprattutto dopo le dichiarazioni del fisico Stephen Hawking, il quale ha affermato che entrare in contatto con altri esseri viventi potrebbe essere molto pericoloso per noi. Ma non tutti la pensano in questo modo.

C’è un ampia credenza - trasformatasi quasi in religione - che vede negli esseri dello spazio dei "salvatori" che un giorno giungeranno sulla Terra per salvarci dalla distruzione di cui siamo purtroppo complici.

In realtà, nessuno può dirci come sarebbe un incontro con altre forme di vita e quando potrebbe avvenire, anche se, secondo gli scienziati, potrebbe accadere a settembre di quest’anno, quando la sonda Cassini concluderà la sua missione, e potrebbe trovare la vita su Europa ed Encelado.

Il 2017 anno cruciale per scoprire gli alieni?

"In passato, quando credevamo di aver scoperto gli alieni, risultava poi che eravamo di fronte ad un nuovo tipo di stella come la pulsar. Quando ci troviamo di fronte a qualcosa che non conosciamo ipotizziamo che si tratti degli alieni, ma spesso poi risultano essere fenomeni naturali".

Questo è quanto ha dichiarato il fisico Simon Foster dell’Imperial College di Londra.

Tuttavia, secondo Foster, entro settembre potremmo avere conferme sull’esistenza di forme di vita su altri pianeti o sulle rispettive lune. Anche se le ricerche si sono maggiormente concentrare su Marte, ci sono buone probabilità che ci sia vita su Encelado, uno dei satelliti di Saturno. Benché la sua superficie sia coperta di ghiaccio, gli scienziati hanno più volte ipotizzato che sotto di essa possa esserci un oceano pieno di forme di vita. Secondo il Dottor Chris Smith, dell'Università di Cambridge, settembre 2017 sarà il mese di una scoperta cruciale.

Siamo spesso bombardati da previsioni e date su quando dovrebbe avvenire un "contatto". Purtroppo però, a parte le teorie secondo le quali gli alieni sarebbero tra noi già da molto tempo, nessuno finora è stato in grado di dirci quando e se ci sarà questo reale "contatto".