Il pomeriggio del 29 dicembre, a Isola di Capo Rizzuto in Calabria i Carabinieri della Tenenza locale hanno arrestato una donna di 44 anni, T.G., accusata di aver accoltellato S.A., una 29enne, nella sua abitazione. La vittima è l'ex moglie del fratello della donna arrestata. Le indagini dei Carabinieri hanno ricostruito la dinamica dell'accaduto, portando rapidamente all'identificazione della colpevole.

L'accoltellamento è avvenuto in casa

Secondo quanto emerso, l'aggressione è avvenuta all'interno dell'abitazione della vittima, più precisamente nella camera da letto, dove S.A.

si trovava in uno stato di dormiveglia.

La ex cognata ha aggredito la vittima con un coltello, infierendo su di lei senza che ci fosse stata una vera provocazione apparente. La stessa T.G. ha successivamente consegnato l'arma ai Carabinieri.

Le autorità hanno immediatamente avviato le indagini, che hanno permesso di ricostruire la dinamica dell'incidente.

Un contesto familiare difficile

L’accoltellamento si inserisce in un contesto familiare turbolento. Infatti, S.A. è l’ex moglie del fratello della 44enne, F.G., un uomo di 35 anni con precedenti penali.

La vittima aveva denunciato più volte F.G. per stalking e violenze, attualmente l'uomo è sottoposto alla misura cautelare del braccialetto elettronico anti-stalking.

Dopo aver raccolto le testimonianze e gli elementi di prova, i militari hanno ricostruito la dinamica dell’aggressione e hanno arrestato T.G. con l’accusa di tentato omicidio. La donna si trova ora in custodia.

Sempre a Isola di Capo Rizzuto un altro episodio di dissidi familiari

Nei giorni scorsi, sempre a Isola di Capo Rizzuto, dopo la denuncia di un avvocato coinvolto in una contesa ereditaria, è stata sancita l'imposizione di un braccialetto elettronico a sua sorella e al cognato.

La misura è stata adottata dal GIP del Tribunale di Crotone, Assunta Maiore, che ha ritenuto attendibili le testimonianze presentate dall’uomo. Egli, infatti, aveva sporto denuncia dopo aver sopportato per lungo tempo insulti e provocazioni da parte dei parenti.

La causa ha avuto origine da una successione familiare lasciata dal padre dell’avvocato, con il patrimonio diviso tra i figli.

Tali proprietà sono state al centro di conflitti e malintesi, con un progressivo peggioramento dei rapporti tra i familiari. La situazione è peggiorata nel 2021, quando l’uomo aveva denunciato un’aggressione verbale e altre provocazioni subite mentre si trovava in strada.