Una ragazza di ventotto anni è stata per anni schiavizzata dal suo compagno un uomo di cinquantuno anni di Partinico. La ventottenne è però riuscita a trovare il coraggio di ribellarsi e denunciare. A seguito dell'atto, sono stati ascoltati circa 30 testimoni ovvero i clienti che avevano avuto rapporti con la giovane donna
L'uomo è stato quindi arrestato con l'accusa di sequestro di persona, induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Segregata per 20 euro a rapporto
Dalle indagini sono venute fuori dettagli sconcertanti,l'uomo la teneva segretata all'interno della loro abitazione, non permettendole di uscire di casa e anzi sbarrando finestre e usando lucchetti alle porte.
Il compagno gestiva gli appuntamenti a cui la ragazza era costretta a partecipare, a volte anche più volte al giorno. I rapporti sessuali si consumavano presso l'abitazione in cui era rinchiusa, in aree campestri o anche nella macchina dell'uomo, in cambio di pochi euro. il più delle volte si trattava di venti euro per rapporto oppure beni alimentari, i clienti provenivano dalla provincia di Cinisi, Partinico e Terrasini: sfruttando la ragazza l'uomo pagava l'affitto.
La ragazza se si rifiutava di partecipare e quindi prostituirsi veniva picchiata violentemente, infatti si sono verificati degli episodi in cui lei stessa si è recata al Pronto Soccorso per assistenza, una volta per via di una frattura del setto nasale e un altra volta per via di un trauma cervicale.
Purtroppo è capitato anche quello, ebbene sì: un episodio dove le veniva comunicata l'interruzione di una gravidanza.
Questa terribile situazione da quanto è emerso, è durata sei anni ovvero dal 2010 al 2016 anno in cui la giovane ragazza ha trovato la forza e il coraggio di denunciare quest'uomo senza scrupoli. E' stata lei stessa a presentarsi dai Carabinieri accompagnata dal padre e ha sporto denuncia.
Grazie alla denuncia e alle testimonianze la giovane finalmente si è liberata del suo aguzzino, conosciuto appunto nel 2010. Adesso per fortuna è stata scritta la parola fine di questo triste capitolo della sua vita, l'uomo è stato portato in carcere.