Una decisione che potrebbe creare un caso senza precedenti. Arriva la condanna per i due pubblici ministeri che secondo quanto stabilito dal giudice che li ha condannati, avrebbero trascurato un caso di violenze domestiche sfociato nella morte della donna per mano del marito violento.

Il caso di Marianna Manduca, vittima di un marito violento

Il caso risale a circa dieci anni fa: Marianna Manduca venne uccisa dal marito in seguito a numerosi episodi di violenza.

Vari episodi che la Manduca aveva denunciato alla procura di Caltagirone, dove i Pm condannati erano allora incaricati. Secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa Ansa, erano state ben 12 le denunce di violenza nei confronti del coniuge, ma all'epoca dei fatti l'autorità giudiziaria non aveva preso alcun provvedimento nei confronti dell'uomo.

Magistratura colpevole di non aver evitato il peggio

Dopo gli svariati casi di violenza denunciati dalla donna, l'epilogo della vicenda si concluse con la morte di Marianna Manduca per mano del marito, arrestato, e che attualmente sta scontando una pena di 20 anni di reclusione.

Ora, a distanza di 10 anni dalla morte della donna, il tribunale civile di Messina ha condannato i due Pm che si occuparono del caso per aver sottovalutato le ripetute richieste di aiuto della donna. La presidenza del consiglio dei ministri, secondo quanto stabilito dal tribunale di Messina, dovrà risarcire i tre figli della vittima sborsando 300.000 euro a titolo di danno patrimoniale.

Sempre più donne vittime di violenza

Nonostante le leggi italiane in materia di violenza domestica e Stalking si siano inasprite, i casi di violenza sulle donne restano una piaga sociale difficile da estinguere. Attualmente sono ancora tantissimi i casi di violenza che non vengono denunciati alle autorità e che, purtroppo, anche quando intervengono denunce, si trasformano in vere e proprie tragedie. Sempre più spesso a farne le spese sono i minori presenti in famiglia, la cui incolumità è alle volte minata, proprio come accadde per la vicenda di Marianna Manduca, donna vittima di un marito violento e costretta a vivere unitamente ai propri figli, all'epoca dei fatti minori di 18 anni, rischiando che la violenza del marito potesse da un momento all'altro renderli vittime.