Una donna che era stata costretta a sposarsi, ha avvelenato il marito e 14 membri della famiglia. E’ successo in Pakistan il 25 ottobre e 15 persone hanno perso la vita dopo aver bevuto uno yogurt fatto con il latte avvelenato. Secondo l’agente EFE Abdul Khaliq, il portavoce della polizia nel villaggio di Lashari nella provincia pakistana orientale del Punjab, l’ultima vittima è stata una ragazza morta martedì scorso.
Le persone morte per avvelenamento erano parenti di Muhammed Amjad, nonché il marito della donna, anche lui morto. Dopo la tragedia, le prime costruzioni avevano suscitato dubbi che la causa della morte di queste persone fosse stata l'intossicazione dal veleno di una lucertola oppure di un serpente, che avevano contaminato lo yogurt.
La moglie confessa il suo piano per avvelenare il marito
E' stata la moglie di Amjad, Asiya Bibi, che ha tolto i dubbi a tutti confessando alla polizia, ovvero che era stata lei ad aver provocato la morte di quelle persone. Durante la sua confessione, la donna aveva raccontato come di aver inizialmente cercato di avvelenare il marito e con un bicchiere di latte con dentro il veleno, ma il suo piano non era andato a buon fine perché il marito non lo aveva bevuto.
In seguito, lo stesso latte era stato usato per fare lo yogurt killer che era stato consumato da tutti i membri della famiglia.
Lei sposa contro la sua volontà
Asiya Bibi e Muhammed Amjad si sono sposati nel mese di settembre di quest'anno. All'inizio Bibi aveva rifiutato di sposarsi ed aveva insistito con suo padre per sposare un ragazzo che lei amava. La sua richiesta non era stata presa in considerazione ed il padre aveva rifiutato il prescelto della figlia. Secondo la polizia, il padre aveva costretto Asiya a sposare Muhammed Amjad, nonché suo cugino, il figlio di uno zio.
Nei paesi dell'Asia meridionale è normale che i matrimoni siano organizzati e diventa un vero problema se qualcuno tenta di ribellarsi alla tradizione oppure se cerca di sposarsi senza l'approvazione familiare, soprattutto nelle zone rurali.
Nei casi più estremi, la disobbedienza alla decisione dei genitori può scatenare il cosiddetto delitto d'onore, una vera e propria esecuzione, di solito questo succede contro le donne in fuga con l'amante. I casi di questa pratica di avvelenamento sarebbero comuni in Punjab, il mese scorso è successo che una coppia appena sposata è stata uccisa per ragioni che ancora non sono state individuate.