Ultime notizie di cronaca arrivano dal Marocco. Attraverso Facebook, è stato possibile interrompere la festa di matrimonio di una sposa bambina. Tutto è accaduto a Tetouan, città che conta circa 400mila abitanti. Protagonisti delle nozze una bambina - età probabile di 13 anni - e un uomo di 27 anni. I due, insieme a parenti e amici, stavano intrattenendosi in un noto locale del posto, con tanto di regali, cibo e addobbi floreali. Ciliegina sulla torta, la diretta Facebook per permettere a chi non era presente di assistere al lieto evento. Peccato però che il video di quanto stava succedendo in Marocco, è stato considerato deplorevole da parte del popolo del web.
Marocco, sposa bambina indigna il popolo di Facebook
Una serie di proteste e commenti negativi hanno allarmato le forze dell'ordine. Il video su Facebook mostrava infatti chiaramente come lo sposo aveva al suo fianco una minorenne. L'uomo, originario del Marocco, ha visto interrompere poco dopo la cerimonia. Sul posto sono infatti arrivate le forze dell'Ordine, che hanno bruscamente bloccato i festeggiamenti, invitando i presenti a ritornare nelle loro abitazioni. Con una serie di domande, la polizia ha cercato di far luce su quanto stava succedendo. La spiegazione è arrivata dalla famiglia della sposa bambina; nessun matrimonio, ma una festa di fidanzamento in attesa del raggiungimento della maggiore età della ragazzina.
Su Facebook la festa di una sposa bambina
E' parso però di capire che quella della madre della bambina potrebbe essere una scusa per evitare problemi. Quanto stava avvenendo della città del Marocco, aveva tutti i 'requisti' per essere considerato un matrimonio. Cosa vietata dalla legge, che impedisce, a chi non ha compiuto la maggiore età, di unirsi in nozze con qualcuno.
Anche se, il testo della Moudawana (legge marocchina) prevede che possano esserci "casi particolari", per i quali un giudice può autorizzare le nozze. Inoltre, sempre la mamma della sposa bambina, ha confermato che nessuno ha costretto la ragazzina.In attesa di ulteriori accertamenti, le forze dell'Ordine della città del Marocco hanno preferito non punire nessuno con arresti o provvedimenti particolari, in un matrimonio - o pre-matrimonio come dice la mamma della bambina - che è stato visto da tantissimi utenti di Facebook,
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