Le elezioni italiane del 4 marzo 2018 sono sempre più vicine e da diverso tempo si parla di un possibile boom di Fake News e bufale politiche in questo periodo, fake news e bufale che sarebbero tese a manipolare le opinioni dei cittadini e ad incidere sul processo elettorale. Nei mass media occidentali si è parlato e si parla molto del caso 'Russiagate' e secondo alcuni analisti e opinionisti vi sarebbe il rischio di uno scandalo simile in Italia.

Proprio per prevenire l'ipotizzato boom di bufale e notizie false, anche Facebook si è messo in moto e ha annunciato un proprio sistema di verifiche.

Le misure anti-fake news del social network

Come riportato da un articolo scritto sul sito web di 'TgCom 24', il più celebre social network ha elaborato una propria strategia di contrasto alle notizie false che ha l'obiettivo di aiutare lo sviluppo di una community informata e consapevole. Sempre stando a quanto riportato su 'TgCom 24', la multinazionale californiana ha sviluppato un programma di verifica delle notizie('fact cheking') in collaborazione con il sito web italiano 'Pagella Politica'.

In tal modo, in caso di una notizia considerata falsa l'utente potrà leggere anche la smentita di essa, scritta da un fact cheker.

L'Osservatorio Lorien: 'Per gli italiani le fake news sono un problema di tutti i media'

Secondo quanto scritto da Simona Sotgiu in un articolo pubblicato su 'Formiche.net', l'Osservatorio Lorien ha recentemente svolto una ricerca sul rapporto tra gli italiani e le fake news e più in generale verso il mondo dell'informazione. Stando sempre a quanto riportato sull'articolo su 'Formiche.net', l'informazione italiana viene considerata abbastanza affidabile da parte degli utenti e ciò sopratutto vale per i più giovani. Secondo il sondaggio condotto dalla società diretta da Elena Melchioni, gli italiani conoscono bene il rischio che le fake news possono avere e credono che non sia solamente un problema del mondo dei social, Facebook e Twitter in primis.

Difatti, una buona parte degli intervistati pensa che la diffusione delle fake news è un problema che riguarda tutti i mezzi di comunicazione, compresi quelli mainstream. Tra coloro che considerano che l'informazione venga spesso manipolata vi sono i più giovani, i cosiddetti 'Millenials'. Ma, al netto di ciò, una buona parte degli stessi millenials ritiene comunque che il sistema dell'informazione italiana sia molto buono.