Napoli. Doveva essere un giorno di festa e tutto era pronto per la laurea di Giada. La ragazza, 25 anni, aveva detto ai genitori che oggi 9 aprile, avrebbe dovuto discutere la sua tesi di laurea. Era iscritta alla facoltà di Biologia nella sede universitaria di Monte Sant'Angelo a Napoli. Famigliari e amici erano giunti per festeggiare questa giornata così importante anche perché la studentessa era fuori sede.
Ma Giada è salita sul tetto dell'Università e si è tolta la vita lanciandosi nel vuoto.
La ragazza non poteva prendere la laurea oggi perchè non aveva dato tutti gli esami
La ragazza, infatti, non aveva sostenuto tutti gli esami e quindi non si sarebbe potuta laureare. Forse proprio la vergogna di dover raccontare a genitori e amici la verità sull'andamento del suo corso di studi, l'ha portata a compiere questo gesto estremo. Questa al momento è solo la prima ipotesi, in quanto vige la massima prudenza e le indagini sono ancora in corso. Alcuni testimoni in loco dicono che la giovane 25enne, originaria di Isernia, si sia allontanata dalle aule dove si stavano discutendo le tesi previste per la giornata, senza destare alcun allarme.
Giunta sul tetto dell'edificio Giada si è lanciata nel vuoto e per la studentessa non c'è stato niente da fare. Per oggi sono state sospese tutte le attività dell'Ateneo, anche se il programma della giornata prevedeva molte discussioni di tesi di laurea. Sul luogo della tragedia è giunto anche il rettore dell'università «Federico II» di Napoli, Gaetano Manfredi.
Molti aspetti ancora da chiarire per comprendere il gesto di Giada
Molti ancora gli aspetti da chiarire e la prudenza è d'obbligo. Un segnale Giada lo aveva lanciato scrivendo un messaggio al suo fidanzato: "Non ce la faccio più". Parole dure che però, a ben vedere, a poche ore dalla discussione della tesi di laurea potevano semplicemente denotare un grande nervosismo dato dalla tensione per l'ultimo e più importante esame.
Il fidanzato, infatti, secondo quanto riportato da Positanonews, la stava aspettando per omaggiarla di un mazzo di fiori, come si usa fare con i neo-laureati. Probabilmente le lezioni presso l'Ateneo a Monte Sant'Angelo saranno sospese anche domani e dopodomani ma si aspettano le comunicazioni ufficiali dei rettori.
Altri episodi simili: quando tutto crolla
Non è la prima volta che accadono episodi di suicidio legati alla laurea. Come quello del 22enne di Rovigo che si suicidò nel febbraio del 2017 gettandosi sotto un treno nel giorno della sua laurea. Ma anche lui non aveva detto la verità e fino all'ultimo aveva fatto credere che quel giorno si sarebbe laureato. Tutto era pronto per la sua laurea Ingegneria: fiori, banchetto e festa. Ma agli inquirenti è bastato dare un'occhiata al suo libretto per capire il motivo del gesto disperato.