La reazione dei sostenitori brasiliani all'incarcerazione di Lula è stata immediata: un accampamento di centinaia di persone. Chiedono la scarcerazione immediata del loro leader e, giurano, non leveranno le tende finché questo non accadrà. Dopo essersi consegnato spontaneamente, l'ex presidente Lula, è stato trasferito a sud di San Paolo nella città di Curitiba. Da Curitiba, dove è attualmente detenuto, ha dichiarato di voler continuare a combattere per la sua innocenza che ritiene essere a sfondo politico.

Accampamento 'Lula Libero'

È questo il nome che è stato dato all'accampamento improvvisato nei pressi del carcere di Curitiba: "Lula Libero" (Lula Livre, in portoghese).

La sicurezza attorno al carcere è stata aumentata, dopo che alcuni manifestanti si sono scontrati con le forze dell'ordine sabato notte. Il bilancio è stato di nove feriti. La polizia stima il numero di manifestanti che si stanno accampando a circa 700 persone. Si pensa però che molte altre ne stiano arrivando. Nel frattempo, la leader del partito dei lavoratori, Gleisi Hoffman, ha dichiarato che Lula sarebbe un prigioniero politico e che né lei né il suo partito intendono arrendersi facilmente. La stessa leader brasiliana spera che possa essere liberato non più tardi di mercoledì, giorno in cui la Corte Suprema potrebbe cambiare decisione. Giovedì scorso, la corte ha condannato Lula in primo grado, sei giudici a favore della sua incarcerazione, cinque contrari.

Basterebbe quindi un solo giudice per spostare l'ago della bilancia in favore dell'ex presidente carioca. Se così non fosse, Lula sconterà la sua condanna e non potrà battersi per la sua innocenza.

L'ex leader dovrà inoltre affrontare altri sei processi, dopo questo.

La routine di Lula nel carcere di Curitiba

Dal carcere di Curitiba, si apprende la giornata tipo dell'ex leader del partito dei lavoratori:

  • Mattina: colazione con caffè, pane e burro;
  • Pranzo e cena con stoviglie di plastica;
  • Non è ammesso cibo dall'esterno per il periodo d'internamento;
  • Nessuna visita ad eccezione dei suoi legali, per 10 giorni;
  • È permesso utilizzare il cortile della prigione per due ore al giorno;
  • La cella ha una misura di 15 metri quadrati, con bagno e doccia personali.

Possibili scenari

Gli ultimi sondaggi, prima dell'incarcerazione per corruzione, lo davano come favorito per le elezioni di ottobre.

La sua incarcerazione rimescola le carte e crea moltissima incertezza. Essendo un condannato, Lula non potrebbe correre per le prossime elezioni presidenziali. Tuttavia, l'ultima parola, spetterà alla Corte Elettorale del Brasile che valuterà la situazione al ricevimento della candidatura ufficiale.