Ennesimo caso di violenza a scopo di furto. I carabinieri della compagnia di Napoli hanno fermato un 49 enne, originario della città partenopea, di cui non sono state rese note le generalità per motivi di privacy, per rapina. L'uomo è stato accusato di avere aggredito una donna nel cuore della città campana a scopo di rapina. Il presunto colpevole è stato rintracciato e regolarmente arrestato presso il suo domicilio.

L'aggressione

La violenta rapina è avvenuta qualche giorno fa nel capoluogo campano. La vittima, una donna sulla quarantina appena scesa da un'autovettura, mentre il marito di 41 anni originario di Pianura stava accingendosi a parcheggiare, è stata aggredita da un uomo di mezza età a lei sconosciuto. Il presunto rapinatore le si è avvicinato e le ha sferrato un pugno in piena faccia, poi, approfittando dello stordimento della donna ha afferrato il suo telefonino ed è fuggito. Tutto è accaduto in pochi minuti, la donna ha cominciato a chiedere aiuto, chiamando per nome il marito Giuseppe, che però non è riuscito in tempo ad intervenire per fermare la rapina.

A quel punto sentendo probabilmente il suo nome, il rapinatore che si era dato nel frattempo alla fuga con un motorino di piccola cilindrata, si è involontariamente girato, un lapsus che ha incuriosito non poco la vittima. Un particolare che poi ha anche raccontato ai carabinieri quando successivamente è andata a sporgere formale esposto.

La denuncia e l'arresto

Le indagini sono partite grazie alla denuncia effettuata dai due coniugi presso la locale stazione dei carabinieri di Napoli. La vittima nell'esporre i fatti ha raccontato la dinamica degli eventi, non trascurando di riferire anche ai militari dell'arma il clamoroso lapsus avuto dall'assalitore nel momento in cui si è allontanato velocemente dal luogo del reato.

Un elemento importante che è stato poi d'aiuto nel corretto svolgimento dell'investigazione. Gli uomini della benemerita sono riusciti a risalire all'identità del presunto malfattore, grazie alle immagini di alcune telecamere di video sorveglianza posizionate in tutta la zona di Napoli centro, che hanno permesso agli inquirenti di individuare lo scooter del presunto colpevole e al dettaglio fornito dalla signora. Il trasgressore comunque, un napoletano di 49 anni si è reso introvabile per numerosi giorni prima di essere intercettato dalle forze dell'ordine, che lo hanno bloccato mercoledì scorso presso la sua abitazione. L'indagato ha tentato di resistere all'arresto barricandosi nel suo domicilio, ma grazie all'intervento dei vigili del fuoco, prontamente intervenuti sul posto, che hanno sfondato la porta della sua residenza, è stato fermato e arrestato per rapina.