Un uomo ha cercato di strangolare la compagna ma è stato ucciso dai figli della donna. E' accaduto, nei giorni scorsi, in una casa nella contea di Rutherford (North Carolina). Poco prima che l'uomo potesse soffocare la sua compagna è stato trucidato da diversi colpi esplosi dall'arma da fuoco dei figli di Chandra Nierman. Quest'ultima frequentava da qualche tempo Steven Kelley, 46 anni, e ha avuto i 3 figli (2 femmine, di 16 e 15 anni, e un maschio di 12 anni) dal precedente compagno.
Steven, inizialmente, si era mostrato una brava persona, affabile e gentile, tanto da accattivarsi la simpatia dei figli della Nierman. Il 46enne era andato a vivere a casa di Chandra ma, dopo un po', era diventato violento e minaccioso.
Ucciso con colpi al petto
Steven Kelley aveva mutato il suo atteggiamento, da uomo perbene era diventato una sorta di orco, un uomo che non aveva remore nel picchiare e minacciare la compagna. Lo scorso 8 agosto il 46enne, con precedenti penali, aveva dapprima minacciato la famiglia con un'arma da taglio, cercando poi di strangolare la Nierman. Il figlio più piccolo di quest'ultima ha rapidamente preso la pistola che la madre custodiva in casa e l'ha data alla sorella, che poi ha premuto il grilletto contro Steven, uccidendolo con due colpi al torace.
Chandra Nierman è stata salvata dai figli. Un proiettile sparato dalla ragazza ha anche sfiorato alla gamba la sorella maggiore, che è stata subito trasportata in ospedale, dove è stata medicata e dimessa dopo 24 ore. Trasferita in ospedale anche la Nierman, per la medicazione di contusioni e lividi, decisamente importanti, inferti dal compagno. Secondo i poliziotti, il 46enne aveva aggredito la compagna pochi giorni prima del suo decesso. Nella casa sono state trovate molte pistole appartenenti a Steven.
L'uomo aveva picchiato la Nierman altre volte
Quando i poliziotti americani sono arrivati nell'abitazione di Chandra Nierman, Steven Kelley era senza vita. I figli della Nierman hanno riferito alla Polizia che quell'uomo aveva malmenato diverse volte la madre.
Il 46enne era già stato denunciato da due donne (residenti nell'Ohio e nell'Indiana) per violenza domestica. La 15enne che ha ucciso l'uomo non rischia nulla perché la sua azione è stata ritenuta legittima difesa. La Polizia ha confermato che la 15enne ha ricevuto la pistola dal fratello minore e che il 46enne è stato freddato con due colpi al torace.