Se ci fosse una classifica con le band più sfortunate di tutti i tempi, purtroppo, dopo i Queen, i Lynyrd Skynyrd sarebbero al primo posto: 41 anni fa, nei pressi di Gillsburg, Mississippi, dopo inutili tentativi di atterraggi di emergenza, l'aereo con a bordo la band southern rock si schiantò al suolo rovinosamente. A bordo del velivolo c'era tutta la band, e con loro assistenti e collaboratori.

Delle 24 persone presenti a bordo, ne morirono 6: ad avere la peggio furono il cantante della band Ronnie Van Zant, il chitarrista Steve Gaines, una corista e un membro dello staff della band. Oltre a loro non sopravvissero il pilota Walter McCreary e il co-pilota William Gray.

Tre giorni dopo l'uscita di Street survivors, quinto album in studio, la band salì a bordo del Convair CV-300 per spostarsi da Greenville, nella Carolina del Sud, fino alla Louisiana State University a Baton Rouge, in Louisiana. L'incidente avvenne a pochi chilometri dell'atterraggio: l'aereo non aveva sufficiente carburante a bordo e, nonostante i tentativi disperati dei piloti, precipitò nella foresta sottostante.

E pensare che su quell'aereo, pochi mesi prima, avrebbero dovuto salire gli Aerosmith: ma il velivolo non venne scelto perché non offriva adeguati standard di sicurezza. Pare inoltre che l'assistente della band avesse visto i piloti bere da una bottiglia di liquore Jack Daniel's durante un'ispezione dello staff della band a bordo.

I sopravvissuti

Tempestivi furono i soccorsi, ma per molti di loro inutili. Le ambulanze e i medici giunsero velocemente sul luogo della sciagura per fare il possibile. I sopravvissuti e i deceduti vennero trasportati negli ospedali vicini: il chitarrista Allen Collins si salvò miracolosamente, con le vertebre del collo fratturate. Sia Collins che il bassista Leon Wilkeson rischiarono di perdere il braccio.

Il chitarrista Gary Rossington riportò gravi fratture sulle braccia, oltre alla gamba e all'anca. Risultò ferito anche Billy Powell, il tastierista del gruppo.

Il batterista Artimus Pyle fu l'unico membro del gruppo a non riportare ferite gravi, anche se fu sbalzato violentemente fuori dall'aereo e questo gli causò la frattura di alcune costole: venne ritrovato illeso nelle paludi insieme a due 'roadies'. Tutti e tre vennero soccorsi da un agricoltore del posto.

Il gruppo dopo l'incidente

La band, ormai spezzata, si sciolse, ma nonostante tutto il loro quinto album raggiungerà il disco di platino; più volte si riunirono, ma più volte la sfortuna si abbatté sul gruppo. La scomparsa di Allen Collins nel 1990, del bassista Leon Wilkeson nel 2001, e del tastierista Billy Powell nel 2009 freneranno, ma non impediranno del tutto il cammino della band.

Dagli anni '90 fino al 2012 il gruppo ha realizzato altri nove album in studio, con formazioni sempre nuove, e con discreto successo. A guidarlo il fratello del cantante Ronnie, Johnny Van Zant, e il chitarrista, ormai l'unico membro della band rimasto ancora dagli inizi, Gary Rossington, fondatore e anima della band. Attualmente la band sta tenendo il suo tour d'addio e suonerà ancora per un po' negli Stati Uniti. A loro, oltre che ai Led Zeppelin, si ispirano sicuramente i giovanissimi Greta Van Fleet, ma questo è un altro capitolo.