Una vicenda tanto grave quanto inconsueta si è verificata nelle scorse ore nella provincia di Napoli, precisamente all'interno della casa circondariale del piccolo comune di Secondigliano, dove due cani antidroga hanno letteralmente sventato una festa per il Capodanno a base di droghe. In particolare, secondo quanto riferisce il noto sito di Sky Tg24, due cani hanno individuato un detenuto che è tornato all'interno della struttura di detenzione dopo aver trascorso le feste di Natale in permesso con la famiglia.

Peccato che con lui, all'interno del suo intestino, avevano fatto il loro ingresso anche numerosi ovuli contenenti dell'hashish. In sostanza, l'uomo stava svolgendo la funzione di 'corriere della droga', la stessa che sarebbe poi servita ai detenuti all'interno del carcere.

Sventata una festa a base di hashish nel carcere di Secondigliano: i cani fermano il detenuto

Stando a quanto si apprende dal sito in questione, infatti, i due cani antidroga hanno permesso alla polizia penitenziaria di eseguire un maxi sequestro di sostanze stupefacenti. I due animali, Igor e Cesare, quindi hanno consentito di bloccare e fermare il detenuto malintenzionato, che dopo un permesso premio ottenuto per le feste di Natale grazie alla sua buona condotta, stava per introdurre all'interno del carcere la droga anche per i suoi compagni di cella, nascondendola nell'intestino tramite diversi ovuli.

Adesso l'uomo è stato denunciato e probabilmente non avrà più a sua disposizione i permessi premio di cui ha potuto godere proprio nei giorni scorsi.

Il segretario regionale dell'USpp, Ciro Auricchio, ha commentato che nonostante le istituzioni statali investano milioni di euro corsi di studio e attività professionali in vista di un futuro reinserimento nella società per coloro i quali si trovano in detenzione, in molti casi viene tradita questa sorta di 'fiducia' da parte dei detenuti. Il blitz da parte delle forze dell'ordine di Secondigliano è stato portato avanti grazie all'aiuto del nucleo regionale cinofili della Campania. Va detto che negli ultimi giorni, nella provincia di Napoli, si stanno verificando diversi episodi piuttosto preoccupanti.

Anche se riguarda un qualcosa di totalmente differente, infatti, ciò che è accaduto nelle ultime ore è senz'altro altrettanto grave: un giovane ragazzo di venticinque anni, Valentino, è stato cacciato fuori di casa dai suoi familiari in quanto 'colpevole' di essere omosessuale.