Risolto il giallo delle ossa rinvenute in Vaticano, presso la sede della Nunziatura Apostolica, qualche mese fa. I resti non apparterebbero a Emanuela Orlandi e Mirella Gregori (scomparse nel 1983) - come si era ipotizzato in un primissimo momento - bensì a due antichi romani. Le ossa, infatti, risalirebbero ad un periodo compreso tra il 90 e il 230 dopo Cristo. Della vicenda si è occupata, nelle scorse settimane, anche la trasmissione "Chi l'ha visto", in onda su Rai 3.

Mistero risolto

Lo scorso 30 ottobre, durante dei lavori di ristrutturazione a villa Giorgina, edificio in via Po, a Roma, attuale sede della nunziatura del Vaticano, sono stati rinvenute delle ossa appartenenti a scheletri umani. Subito, il pensiero di tutti, era corso a Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, due adolescenti romane scomparse in circostanze misteriose nel 1983, nella Capitale.

Gli inquirenti, però, dopo una serie di accertamenti preliminari, il 22 novembre, avevano accantonato questa ipotesi: secondo i primi esami della polizia scientifica, infatti, lo scheletro non apparteneva ad una donna, bensì ad una persona di sesso maschile, sicuramente deceduto prima del 1964.

Nelle scorse, ore, però, è arrivato il colpo di scena: i resti - denti, costole, frammenti di cranio e femore - risalgono a quasi 2000 anni fa: ad un periodo compreso tra l'anno 90 e il 230 dopo Cristo e, con ogni probabilità fanno parte di un’antica necropoli situata nei pressi della via Salaria (che, ricordiamo, è sempre stata un'importante strada di collegamento tra Roma e - tramite il porto di Ascoli - il mare Adriatico.

Il "mistero" è stato risolto, come spiegato anche dalla trasmissione Chi l'ha visto - da un team di specialisti di un istituto specializzato di Caserta - che sono anche riusciti ad ottenere due dna dal notevole valore storico e scientifico.

Emanuela Orlandi e Mirella Gregori

Alla luce dell'incredibile scoperta fatta, è altamente probabile che la procura di Roma - che qualche mese fa aveva avviato un'indagine contro ignoti per omicidio - provveda ad archiviare il fascicolo.

Antonietta Gregori, sorella di Mirella, intervenuta alla trasmissione di Rai 3 ha commentato la notizia augurandosi, che, dopo questa vicenda non si spengano nuovamente i riflettori sui casi delle due giovani che mancano da più di 35 anni.

Emanuela Orlandi, è scomparsa a 15 anni il 22 giugno 1983, mentre Mirella Gregori, sua coetanea, è sparita poco prima: il 7 maggio 1983. I loro casi rappresentano una delle pagine più oscure della storia italiana e vaticana,