'La giustizia in Italia non è giusta', ripeteva una donna albanese di 58 anni a chiunque la incrociasse per i corridoi del Tribunale di Rimini. Sembrava delusa dall’esito di qualche vicenda processuale, come spesso accade, ma nessuno poteva immaginare che fosse pronta a compiere un gesto estremo. Verso le 10,15, mentre si trovava sul ballatoio che si affaccia al primo piano della struttura, nei pressi delle cancellerie civili, la signora improvvisamente ha preso in mano un accendino e ha dato fuoco ai propri vestiti.

Subito le fiamme hanno avvolto il giubbotto di nylon che indossava: la situazione poteva degenerare rapidamente, se non ci fosse stato l'intervento di un avvocato, il 49enne Gianulca Laganella secondo il giornale Corriere Romagna, che aveva assistito alla scena. L’uomo si è accorto che non c’era tempo da perdere, perché anche gli altri abiti in tessuto sintetico, indossati dalla donna, potevano alimentare il rogo, trasformandola in una torcia umana.

L’intervento provvidenziale dell’avvocato Laganella

È lo stesso Laganella a descrivere l’accaduto all’edizione bolognese del Corriere della Sera: 'Si trovava a cinque metri da me – ha raccontato – non appena ho visto le fiamme alzarsi sono intervenuto, cercando di spegnerle con le mani, procurandomi anche alcune scottature'.

Il provvidenziale soccorso del legale ha permesso che gli altri abiti dell’albanese non prendessero fuoco. Infatti le ha subito sfilato di dosso un giaccone che ormai stava bruciando, riuscendo rapidamente a scongiurare altri danni. Dopo quei momenti concitati, la 58enne ha spiegato all'avvocato le ragioni dell'atto disperato: a quanto pare le diverse denunce che ha presentato nel corso del tempo per aiutare la figlia, finita in un giro di prostituzione, sarebbero state tutte archiviate: quindi, ritenendo di aver subito una grave ingiustizia, ha deciso di richiamare l’attenzione sulla vicenda con quel gesto, che avrebbe potuto costarle la vita.

La donna ha riportato ustioni sulla parte superiore del corpo

Per fortuna, grazie al pronto intervento di Laganella, non ci sono state conseguenze troppo gravi. Quando sono arrivati sul posto gli operatori sanitari del 118, insieme ai vigili del fuoco e ai carabinieri, l’albanese è stata trasportata all’Ospedale Infermi di Rimini, dove ora è ricoverata in codice giallo, quindi non in pericolo di vita: ha riportato ustioni di primo grado solamente nella parte alta del corpo, tanto che i medici non hanno ritenuto necessario il suo trasferimento in una struttura specializzata, come il reparto Grandi Ustionati del nosocomio di Cesena.