Poter acquistare una Ferrari è il sogno di molti appassionati di automobili. Ovviamente il loro costo è molto elevato e sicuramente sono in pochi coloro che possono permettersi di averne una. Un uomo ha 'ben pensato' di rubarne una, facendo credere al proprietario di volerla comprare. La vicenda incredibile si è verificata in Germania, più precisamente a Berlino. Un uomo ha deciso di recarsi all'interno di un concessionario auto molto prestigioso, che rivendeva una Ferrari da due milioni di euro.

Il signore si è dunque mostrato molto interessato al veicolo, fingendo di volerlo acquistare e di voler fare delle prove per testare la macchina sul campo. I due si sono così recati in autostrada, ma quando il finto cliente si è messo alla guida, è scappato a tutto gas con la vettura lasciando di stucco il concessionario.

Rivenditore lasciato sul ciglio della strada

La gentilezza è costata molto cara al rivenditore di auto. Sia lui che il presunto cliente avevano deciso di andare in strada, nelle zone di Nauss, per testare l'auto. Inizialmente a guidare è stato proprio il venditore per far 'sentire' il motore, ma la problematica è poi sorta quando il ladro ha chiesto di provare in prima persona il mezzo.

Il proprietario ha acconsentito in maniera molto ed è sceso dall'auto per lasciare a quello che sembrava un normale cliente il posto di guida, ma sicuramente mai si sarebbe aspettato quello che è poi accaduto. L'uomo è salito in auto in fretta e furia, senza dare il tempo al concessionario di salire sul posto del passeggero per proseguire insieme la prova. In un attimo è invece sfrecciato via con la Ferrari, lasciando sulla strada il venditore della macchina che è rimasto a guardare incredulo per quello che era accaduto sotto i suoi occhi.

Forze dell'ordine alla ricerca del veicolo

Il proprietario della Ferrari è andato subito a denunciare il furto alle forze dell'ordine. La Ferrari in questione era un'auto d'epoca, una rarissima 288 GTO appartenuta ad Eddie Irvine, ex pilota automobilista britannico e vice-campione del mondo di Formula 1 nel 1999 proprio col "Cavallino".

L'automobile è stata prodotta tra il 1984 e il 1985 in soli 272 esemplari ed dunque molto rara.

Ovviamente, il valore del mezzo è molto alto. Le indagini hanno comunque preso subito il via, anche se al momento le forze dell'ordine non sono riuscite a localizzare l'uomo e neanche l'autovettura, nonostante quest'ultima non passi di certo inosservata. Per il ladro non sarà comunque facile nasconderla a lungo ed il rivenditore potrà fornire un'identikit dell'uomo, che potrebbe dunque essere presto rintracciato e assegnato alla giustizia.