Un misterioso rogo si è verificato la scorsa notte a Marittima, una frazione di Diso, nel leccese, dove è andato completamente distrutto un chiosco per la vendita di bevande ed alimenti presso il "Lido fiori di Zagara".
La costruzione, secondo quanto si apprende, si trova su una terrazza rialzata e non ha accesso direttamente sulla spiaggia adriatica. Il chiosco si trova sulla litoranea che conduce a Castro, una delle più famose località turistiche pugliesi.
Secondo i primi riscontri investigativi, i danni ammonterebbero a migliaia di euro. Tutto è successo intorno alle ore 2:30.
Sul posto Vigili del Fuoco e carabinieri
Nell'immediatezza dei fatti sul luogo del fatto di cronaca si sono recati i Vigili del Fuoco e i carabinieri: questi ultimi hanno provveduto ad effettuare i rilievi del caso, dopo che i pompieri hanno provveduto a spegnere il rogo. L'incendio non ha colpito solo il chiosco e la moquette "effetto prato" di cui era composto, ma anche una decina di metri quadrati di una piccola pineta che si trovava proprio a fianco della costruzione andata a fuoco.
Le fiamme sono state alimentate anche dalle raffiche di vento di Tramontana.
Fortunatamente la tempestività con cui sono giunti i pompieri ha evitato ulteriori danni. Al momento, i militari dell'Arma giunti dalla vicina Tricase, stanno eseguendo tutte le indagini del caso, e non si esclude nessuna pista, neanche quella dell'incendio doloso. I proprietari hanno dichiarato che l'impianto elettrico era stato sottoposto a manutenzione proprio prima dell'inizio della stagione estiva, e proprio questo particolare lascia perplessi circa la possibile natura accidentale dell'episodio. Nei paraggi non sono state trovate tracce di liquido infiammabile.
Lido chiuso di Ferragosto
Adesso si dovrà procedere al ripristino dei luoghi in questione.
L'incendio, come detto, ha provocato tantissimi danni, che adesso dovranno essere quantificati meglio. Fatto sta che il rogo si è verificato proprio alla vigilia delle festività di Ferragosto, e questo arrecherà sicuramente ulteriori danni economici all'attività commerciale in questione. In questo periodo infatti, questa parte di costa del Salento viene presa d'assalto dai turisti per i suoi luoghi rimasti quasi del tutto incontaminati e anche per le sue acque cristalline.
Probabilmente nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno conoscere ulteriori particolari sull'incendio in questione. La pista di un raid incendiario, comunque, secondo quanto riferisce la testata giornalistica locale online, Lecce Prima, sembra farsi strada con il trascorrere delle ore.