Pietro Conversano, finanziere 50enne, è scomparso da Fasano (Brindisi) il 13 febbraio 2019. La famiglia, disperata, spera ancora che l'uomo si sia allontanato volontariamente e che possa ritornare a casa. Ieri sera, giovedì 26 marzo, la trasmissione di Rai 3 "Chi l'ha visto?" è ritornata sull'inquietante caso di Cronaca Nera. Durante la puntata, è anche intervenuta la moglie di Piero, Catia, che lo ha implorato di rompere il silenzio e di ritornare a casa, almeno per i suoi figli.
L'appello della moglie di Pietro Conversano
"Chi l'ha visto", questa settimana, è andato in onda in via eccezionale di giovedì. Federica Sciarelli ha dato ampio spazio all'emergenza Coronavirus, ma si è anche occupata di casi di scomparsa e ha riportato l'attenzione sul giallo di Pietro Conversano.
La moglie del finanziere brindisino, Catia, raggiunta da un inviato, ha lanciato un appello. "Un anno è troppo lungo: basta con questo silenzio" ha esordito prima di rivolgersi direttamente al consorte esortandolo a tornare a casa. La donna ha precisato che non è arrabbiata, ma molto, molto preoccupata e, per questo, ha implorato il marito di rompere questo silenzio, anche solamente con un messaggio: "Facci sapere che stai bene - lo ha incalzato - i tuoi figli hanno bisogno di te perché si sentono abbandonati e vogliono il lor padre".
"Piero - ha concluso - devi tornare a casa, anche per te".
La scomparsa di Pietro Conversano
Pietro Conversano, appuntato della guardia di finanza in servizio a Monopoli (alle porte di Bari), oggi 52enne, viveva a Fasano con la moglie Catia (sposata più di 25 anni fa) ed i due figli. La sera del 12 febbraio 2019, come è stato ricostruito, l'uomo è andato a letto comunicando ai propri cari che, per un turno di lavoro particolare, avrebbe dovuto alzarsi molto presto.
La mattina del 13, quindi, Piero è uscito di casa poco delle 4 del mattino e non è più rientrato. Nel tardo pomeriggio, i familiari, non vedendolo tornare, si sono preoccupati e hanno lanciato l'allarme. Si è così scoperto che, quel giorno, Conversano non era in servizio.
Ma non solo. All'insaputa della moglie, infatti, aveva preso alcuni giorni di ferie e, prima di far perdere le proprie tracce, aveva deciso di togliersi la fede nuziale e di nasconderla nella credenza in cucina. Tuttavia,
Pietro Conversano prese un treno per Bari
Durante le indagini, gli inquirenti, hanno ricostruito gli ultimi spostamenti della finanziere. Conversano - descritto da tutti come un marito e un padre esemplare - il giorno della scomparsa, ha parcheggiato la sua auto non lontano dalla caserma della guardia di finanza. Poi, a piedi, ha raggiunto, la vicina stazione ferroviaria ed è salito su un treno regionale diretto a Bari. Le telecamere di sicurezza, infatti, lo hanno ripreso con uno zainetto in spalla.
Dov'è andato una volta arrivato nel capoluogo, poco dopo le 5 del mattino? Alle 5.18, venne ripreso mentre s'incamminava verso l'uscita che conduce in piazza Aldo Moro. Nel video, lo si vede percorrere velocemente il marciapiede e rientrare per controllare il tabellone degli orari. Agitato ed indeciso, intorno alle 5.30 ha imboccato il sottopassaggio che porta al capolinea degli autobus di via Capruzzi.
Nessuno, da allora, lo ha più visto né sentito: e a 13 mesi di distanza, ancora non si sa dove sia andato Pietro Conversano e perché abbia lasciato i suoi cari. Piero non aveva problemi né in famiglia né sul lavoro. In un primo momento, consultando la cronologia web del finanziere si era avanzata l'ipotesi che il cinquantenne, forse in un periodo di crisi personale, avesse deciso di affrontare il cammino di Santiago di Compostela. Tuttavia, questa possibilità, non ha mai trovato conferma: Pietro Conversano, infatti, sembra sparito nel nulla.