Roberto Maraniello, infermiere di Napoli, è deceduto dopo essere stato colpito dal coronavirus. Aveva 57 anni e aveva dedicato tutta la sua vita alla professione infermieristica al Cardarelli di Napoli diventando anche Segretario Generale Provinciale della FIALS.

Addio a Roberto Maraniello: l'infermiere di 57 anni si è spento per il Coronavirus

Un grave lutto ha colpito l'azienda ospedaliera Antonio Cardarelli di Napoli.

L'infermiere Roberto Maraniello è venuto a mancare dopo aver lottato contro il covid-19. In seguito al contagio, il paziente era stato ricoverato presso l'ospedale Cotugno di Napoli dove si è reso necessario il trasferimento in terapia intensiva per il rapido peggioramento degli ultimi giorni. Roberto Maraniello era molto conosciuto nell'ambiente ospedaliero, sia per la sua dedizione al lavoro come infermiere, sia per le sue battaglie da sindacalista.

Una delle sue ultime lotte era stata quella per i dispositivi di protezione che scarseggiavano e che avrebbero dovuto essere una garanzia per il personale ospedaliero.

Per chi lavorava in prima linea contro il covid-19, infatti, la mancanza di mascherine ed altri dispositivi erano fondamentali per la propria incolumità e per quella dei pazienti. Sul profilo Facebook, nel suo ultimo post risalente al 16 marzo, Roberto Maraniello scriveva "Siamo eroi, non kamikaze". L'infermiere era segretario generale Fials per la provincia di Napoli e faceva parte della segreteria nazionale del sindacato.

Molti i messaggi di cordoglio per Roberto Maraniello

Conosciuto da tutti grazie all'impegno portato avanti negli anni, Roberto Maraniello ha lasciato un vuoto incolmabile in tutti coloro che lo hanno incontrato. Sono stati moltissimi i messaggi di cordoglio e di vicinanza alla famiglia che gli utenti hanno voluto condividere sui social.

Alfredo Di Domenico, amico e collega, ha ricordato i tempi degli inizi delle loro carriere al Cardarelli di Napoli e le tante battaglie vinte. La federazione ha pubblicato sulla pagina ufficiale la triste notizia della scomparsa dell'infermiere, manifestando il proprio affetto nei confronti dei familiari del sindacalista. I commenti commossi degli amici hanno ricordato l'umanità di Roberto e i progetti che ancora avrebbero dovuto realizzare insieme. "Con la promessa che saresti venuto a casa mia insieme agli amici", si legge tra i numerosi messaggi dedicati all'infermiere. Una morte che scuote dopo giorni in cui a Napoli non si registrava nessun decesso per Coronavirus. L'elenco dei medici e infermieri deceduti a causa del covid-19, ad oggi, è arrivato a contare 150 vittime.