È iniziato per i musulmani del mondo intero il mese del digiuno, il mese del Ramadan. Anche i musulmani che vivono in Italia lo stanno ovviamente seguendo, ben un milione e mezzo di credenti che sta digiunando dall'alba al tramonto. Vi ricordiamo che in questo lasso di tempo i credenti non solo non possono mangiare, non possono neanche bere. Il mese del Ramadan è un mese sacro in cui i credenti si recano molto più spesso nelle moschee e in cui le preghiere si fanno molto più intense. Oltre alle cinque preghiere tradizionali che i musulmani fanno ogni giorno se ne aggiunge anche un'altra che viene praticata solitamente verso le 22.00 di ogni sera e che dura circa un'ora.
Il milione e mezzo di credenti che praticano il Ramadan in Italia sono davvero molto articolati. Si legge infatti su la Repubblica che sono 1.650.902 i musulmani che vivono nel nostro paese secondo le stime che sono state fatte nel 2011, numero che è aumentato in modo considerevole rispetto agli anni passati e che è senza dubbio destinato ad aumentare ancora di più. Non solo, sono infatti ben 70mila le persone italiane che hanno deciso di convertirsi, conversione che a quanto pare sarebbe stata causata anche dalla crisi economica e morale che si vive in Italia, una crisi che spinge molte persone a trovare un aiuto nella spiritualità.
In Italia sono presenti 164 moschee, 120 centri culturali dedicati ai musulmani, 275 associazioni islamiche, per un totale di 559 spazi per la preghiera, tutti numeri questi che a prima vista potrebbero sembrare molto elevati ma che in realtà non sono niente a confronto dei numeri di altri paesi come Germania ad esempio oppure Francia. Pensate che in Germania infatti sono disponibili in tutto be 2600 spazi che i musulmani possono utilizzare per le loro preghiere, spazi che in Francia sono 2100, un po' meno ma pur sempre un numero molto sostanzioso.
Il Ramadan 2013 in Italia è senza dubbio molto più leggero per i musulmani rispetto agli anni passati. Come raccontano infatti molti musulmani che vivono da un po' di anni ormai in Italia negli anni passati i credenti hanno dovuto superare molte difficoltà a seguito soprattutto dell'attacco terroristico alle torri gemelle. Sembra però che adesso la situazione stia migliorando e che i cittadini italiani siano in grado di dimostrare una maggiore comprensione verso i musulmani, verso la loro fede e verso il Ramadan.
