Uscirà il prossimo 11 marzo "Inumani", il nuovo lavoro dei Tre Allegri Ragazzi Morti, la band fiore all'occhiello della musica indipendente nata vent'anni fa a Pordenone e di cui fanno parte il front man Davide Toffolo (cantante e compositore), Enrico Molteni (bassista) e Luca Masseroni (batterista). All'album, dall'incalzante ritmo reggae e cumbia, hanno partecipato numerosi artisti, primo fra tutti Lorenzo Cherubini alias Jovanotti

Il nuovo album e la collaborazione con Lorenzo

"Inumani".

Perché con tutte le nuove tecnologie, con il nostro voler stare a tutti i costi connessi, forse non siamo più umani, almeno non gli stessi "umani" di un tempo. E infatti, una delle due canzoni dell'album in cui canta anche Jovanotti si intitola "Persi nel telefono", ed è subito attualità. Le interazioni faccia e faccia sono al minimo e la vita è frenetica, proprio come è frenetico quel ritmo crescente che contraddistingue l'album in uscita. L'altra canzone dove Lorenzo ha prestato la voce è il primo singolo estratto dal nuovo album: "In questa grande città - La prima cumbia". Già dal titolo si intuisce che il ritmo è quello della cumbia, ovvero tipica danza e musica colombiana dai toni quasi primitivi, perfettamente in linea con il tipo di musica che ama sperimentare Jovanotti.

La grande città di cui parla il testo è Milano, chiamata dai Tre Allegri Ragazzi Morti "La capital benvestida", ed anche il video ritrae Milano in lungo e largo, mostrandone i paesaggi più noti ma anche quelli misconosciuti. La collaborazione tra la band e Cherubini è nata già nel 2011, quando dopo il loro primo incontro casuale Jovanotti rimase così affascinato dal sound del gruppo di Pordenone che domandò loro di aprire i concerti del suo tour di quell'anno. Da allora Jovanotti continuò a manifestare spesso il suo interesse verso la band, sino alla partecipazione del cantautore in "Inumani". 

Non solo Jovanotti

Diversi sono stati gli artisti coinvolti nel nuovo disco: da Vasco Brondi a Maria Antonietta fino a Pietro Aloisi de Il Pan del Diavolo.

Tutti nomi conosciutissimi nel panorama della musica cantautorale indipendente. "Siamo felici del successo di Vasco- dice Davide Toffolo a Repubblica - scrive testi bellissimi e così ha fatto per noi con Libera che ha un suono funky-soul. E poi volevamo anche una visione femminile", e allora ecco Maria Antonietta in "E invece niente". I Tre Allegri Ragazzi Morti hanno anche la loro etichetta: La Tempesta Dischi, che ha pubblicato i lavori di esordio di gruppi dal grande successo come Le Luci della Centrale Elettrica e Il Teatro degli Orrori."Inumani" è il terzo album di una trilogia iniziata nel 2010 con "Primitivi del Futuro" e che continua con "Nel giardino dei fantasmi" del 2012. I primi due album non hanno deluso le aspettative, e a giudicare dal primo singolo e dai nomi dei featuring, anche quello in arrivo a marzo sarà un disco di altissimo livello. Insomma, i Tre Allegri Ragazzi Morti sono più vivi che mai!