Siamo al Lingotto Fiere di Torino, non al Milano Fiera di Rho. Non ci sono i dj di Radio 105 e Radio Capital, ma quelli di Radio Grp e di Veronica One, E nemmeno il palco è nel milanese corso Como, bensì in via Nizza che va da Porta Nuova a Moncalieri. Innegabilmente le discoteche di Torino non sono più al livello di quelle di Milano, ma persino Radio Rai ha copiato MTV,remixando in elettronica le più recenti composizioni classiche con la rassegna Rai Nuova Musica, finito dieci giorni fa, con grande successo di pubblico davanti a questosperimentalismo e interdisciplinarità.
Per questa operazione la Rai si è affidata collaudati Live set di Club to Club, fortunato festival di musica ambient con le consolle nel foyer dell'Auditorium Arturo Toscanini,
Un sabato sera milanese, il prossimo, con la seconda edizione del Reload Music Festival, che evoca la canzone dei Metallica di trent'anni fa ed è una kermesse dedicata alla musica Edm, ovvero all'Elettronic dance music, che lo scorso anno ha visto oltre diecimila giovani ballare e divertirsi tutta la notte al ritmo della musica di grandi dj.E in un altro punto di Torino, un protagonista del groovesubalpino, comeFrancesco Caudullo,in arteMadaski, racconta la sua curiosa biografia, dalla nascita fino all'apice della sua carriera, in un documentario per il festival della musica nel cinema Seeyousound, ospitato dal Museo del Cinema: quarant'anni di musica sotto la Mole, passando dal pianoforte classico alla New Wave, fino al reggae degli Africa Unite, per poi diventare produttore in proprio.
Sui quattro palchi montati nei sedicimila metri quadri a disposizione nello spazio riservato a maggio alla Fiera del Libro, si alterneranno oltre sessanta artisti. Il Main Stage Reload, all'interno del padiglione 3, con 35 metri di effetti speciali e led ad altissima definizione, vedrà protagonisti grandi artisti internazionali del calibro di The Chainsmokers, Zomboy, Benny Benassi, Tujamo, HeadHunterz, Makj, Tony Junior, Anfisa Letyago preceduti con un warm up di eccellenza con Shade e Fred De Palma e dj italiani di livello internazionale con possibilità di jam session.
La direzione artistica è del compositore torinese Mario D'Eliso
Si riscoprono le canzoni che si ballavano negli anni '80
Anche a Torino si sfrutta l'onda lunga della musica dei paninari che tra la metà e la fine degli anni ottanta ballavano al Patio o al Top Nepentha la musica dance di Duran Duran e passavano il sabato pomeriggio al Burger, fastfood di via Amendola.
Il mondo della house subalpina era meno legato al clubbing e più alla radiofonia e a gruppi come New Order, Eurithmix, Soft Cell,Ultravox, ma il loro pop funzionava come quello dei Duran Duran, di Madonna e dei Tal Talk, eppure ci sono voluti anni per riscoprirne la ricetta.
E anche quelli che non erano più teenagers ascoltavano Michael Jackson, Diana Ross, Whitney Houston.I due fratelli torinesi Righeira riuscirono anche ad esportare l'italo-disco, fino in America Latina e Giappone.Poi è venuta la tecnho che sta avendo anch'essa un revival torinese, visto il successo del Kappa Futur Festival, la kermesse organizzata da Movement che, per il secondo anno consecutivo lo scorso luglio, ha occupato l'ex area industriale del Parco Dora con diecimila persone da tutta Italia.
Al concerto techno c'era gente di tutte le età, dai ragazzi a torso nudo e occhiali da sole fino ai quarantenni in camicia, come Michael da Milano che aveva saputo dell'evento il giorno prima al Tg5, mentre ora è consigliato dalNew York Times.