Nel 2016 ha segnato l'evento più discusso del fumetto italiano. Ora si appresta a tornare. È Ut, la mini-serie in sei albi della Sergio Bonelli Editore nata dalla collaborazione di Corrado Roi (suo il soggetto e le matite) e la scrittrice Paola Barbato e che in occasione del prossimo Lucca Comics & Games (1-5 novembre) si comporrà di un nuovo capitolo titolato Ut. L'inizio (fonte Preview 23, Sergio Bonelli). 'Si tratta di una sorta di prequel della serie uscita lo scorso anno - ha spiegato Roi nel corso di una recente conversazione -, un modo per approfondire la natura dei personaggi e, in fondo, rispondere alle tante domande che i lettori ci hanno posto in questi mesi'.

Già, perché Ut è stato e resta un enigma. Ideato da uno dei più talentuosi fumettisti italiani - in procinto di disegnare le tavole del Dylan Dog di Dario Argento in uscita nel 2018 -, al suo debutto nelle edicole il progetto ha diviso il pubblico (e la critica) che ha seguito, meravigliato e disorientato, le vicissitudini di Ut, il gattino Leopoldo e Iranon l'immemore, senza riuscire a spiegarsi le ragioni dell'incanto.

Ut?

Ambientata in un mondo post-umano, la saga racconta le gesta di una piccola comunità antropomorfa soggiogata dalla fame e dagli istinti, la cui figura centrale è Ut. Ma chi è o cos'è Ut? 'È un pinocchio bugiardo - racconta Roi - un bambinone incauto, violento quando serve, intellettivamente modesto'.

Eppure Ut non appartiene alla schiera di eroi o antieroi bonelliani, mancandogli le phisique du role (nelle primissime tavole della serie massacra una mezza dozzina di uomini senza motivo apparente), i lineamenti (indossa una maschera di stracci) e la cornice valoriale (gli piace giocare, andare sull'altalena e il suo gattino Leopoldo).

A ben vedere non è nemmeno il protagonista. È una funzione del racconto - è grazie al suo rapporto col micio se nel fumetto sopravvive una scintilla d'affetto - in un mondo prossimo al collasso, eppure così simile al nostro. Dunque cos'è Ut, la serie? Un'opera complessa? Sì. Una provocazione? Forse. Ma di grande, grandissima intelligenza.

E bellezza. Certo, per le tavole di un Roi in stato di grazia, per la rappresentazione fantasmagorica di un sistema-mondo fatto di luoghi, personaggi e comportamenti che tanto devono a Paola Barbato e per più di un elemento di critica sociale presente nel fumetto.

Ut. L'inizio

Il prossimo novembre, a Lucca, nell'ambito della più prestigiosa rassegna fumettistica italiana, sarà presentata al pubblico la nuova fatica di Corrado Roi e Paola Barbato: Ut. L'Inizio (cartonato, 22x30, 96 pagine - 80 tavole più i redazionali). Un viaggio favolistico verso il principio, un lungo cammino verso la fonte battesimale. La più straordinaria conquista del fumetto italiano.

Ut. Il mondo deve sapere

Chi vi scrive ha avuto l'opportunità di vedere in anteprima qualche tavola del nuovo fumetto. E la parola inciampa. Il mondo deve sapere: Ut.