Una miscela di funky e soul ed ecco una musica che trasmette allegria, voglia di vivere e persino di ballare, ma che fa anche pensare. In modo, però, sempre positivo. Stiamo parlando dei Ridillo, il gruppo funky italiano formatosi tra le province di Mantova e Reggio Emilia nel 1991, che nel pieno degli anni '90 spopolò grazie all'apparizione in trasmissione televisive come Superclassifica Show, "Un disco per l'estate", Roxy Bar e, in tempi più recenti Scalo 76, e grazie a canzoni come Mangio amore, Festa in 2 e Figli di una buona stella.

Nel loro vasto repertorio trovano posto anche diverse cover, come "Una splendida giornata" di Vasco Rossi, "Buongiorno anche" a te di Pino Daniele, "Non è normale" ("It's not unusuale" di Tom Jones) e "Talmente donna" ("More than a woman" dei Bee Gees), solo per citarne alcune.

Proprio quest'ultimo pezzo può essere visto come una chiave di lettura del loro modo di fare musica, che ricorda molto da vicino il periodo degli anni '70, con l'esplosione di generi come il funky, il soul e la disco music, e di gruppi e artisti come appunto i Bee Gees, i Kool and the Gang, Diana Ross e Randy Crawford.

Oltre a ciò si notano anche tante collaborazioni con artisti come Gianni Morandi, gli Earth Wind and Fire e gli Articolo 31. Un gruppo tra i più innovativi degli ultimi 30 anni di musica, che nelle sue canzoni sprizza energia e carica da tutte le parti.

Il nuovo album

Il nuovo album "Pronti, Funky, Via!", uscito lo scorso 23 marzo, è composto da 16 tracce, tra le quali i già citati "cavalli di battaglia" Mangio amore, Festa in 2 e Figli di una buona stella in versione bonus e vede la collaborazione, oltre che del compositore americano Ronnie Jones, di Sam Paglia, Randy Roberts, dei Black Taste e di Marina Santelli.

Da menzionare, inoltre, l'approdo in gruppo di Alan Iotti al sax e ai fiati, e di Francesco Savazza e Dario Vezzani, che prendono il posto rispettivamente di Alberto Benati alla tastiera e Paolo D'Errico al basso.

Per conoscere meglio i segreti di questa nuova creatura musicale abbiamo sentito Daniele Benati, detto "Bengi", voce, chitarra e storico frontman della band.

"Il nostro nuovo album "Pronti, Funky, Via!" - spiega Benati - è composto da 16 tracce, tra le quali i nostri tre cavalli di battaglia storici, ovvero Mangio amore, Festa in 2 e Figli di una buona stella. Quello che cerchiamo di trasmettere attraverso la nostra musica è il senso di positività con il quale la vita deve essere sempre affrontata, anche se in certi momenti è difficile.

Si tratta di una regola che abbiamo sempre seguito in tutte le canzoni che compongono il nostro repertorio e che continuiamo a seguire".

Tante le collaborazioni, ma ne spicca una in particolare, quella con gli Articolo 31. L'esibizione televisiva più recente, invece, è stata a Scalo 76, programma musicale in onda su Raidue qualche anno fa. "Tutto ciò iniziò casualmente - conclude Benati - in sala registrazione e abbiamo fatto i coristi in alcune loro canzoni. La nostra esibizione a Scalo 76 su Rai 2 qualche anno fa fu particolare, perché in televisione esibirsi dal vivo come abbiamo fatto noi è davvero roba rara".