Dal 23 aprile, fino al 29, è in corso la nuova edizione di Museum Week, l'evento mondiale dedicato ai musei, alle gallerie d'arte, alle biblioteche e a tutti quegli enti culturali e scientifici che per una settimana si mettono in vetrina sui social come protagonisti indiscussi. In che modo? Promuovendo le proprie collezioni in modo non convenzionale e interagendo con il pubblico - parte attiva del loro raccontarsi - che è invitato a postare in modo creativo immagini, contenuti e opere d'arte.

Un’occasione, a cadenza annuale, da cogliere per chiunque abbia voglia di condividere la cultura e l'arte in chiave curiosa e giocosa, ma anche per osservare e lasciarsi sorprende da una prospettiva inedita del nostro patrimonio culturale.

I temi

Il tema scelto come filo conduttore per questa nuova edizione è quello del “vivere insieme”, della cittadinanza e della tolleranza. Temi di cui anche - e sopratutto - la cultura si deve fare ambasciatrice, creando integrazioni e legami al di là di ogni tipo di frontiera.Grazie a degli Hashtag dedicati, a seconda delle singole giornate, il pubblico può interagire e condividere questo leit motiv: ogni giorno c'è un tema dominante che compare come hashtag su Twitter.

Per la prima giornata dell'iniziativa, lunedì 23 aprile, il focus è #womenMW (per raccontare le donne che si sono distinte nel mondo dell'arte, della cultura, della scienza, dello sport); a seguire, martedì 24 #cityMW (che invita a condividere l'idea delle città del passato e del futuro, come luogo di nascita di artisti, musicisti, scienziati); mercoledì 25 #heritageMW; giovedì 26 #professionsMW; venerdì 27 #kidsMW; sabato 28 #natureMW e domenica 29, per concludere, #differenceMW. Insomma, un insieme di parole e contenuti che dovrebbero stimolare il pubblico ad interfacciarsi con i musei sotto diversi punti di vista.

Dove? Su Twitter

Con gli anni sono cresciuti i musei, gli istituti e tutti quei centri di cultura che aderiscono con curiosità e interesse al programma 2.0.

In realtà, sono sempre più gli enti culturali che - attuando una vera e propria strategia di comunicazione, più in generale - si affidano ai social network per coinvolgere sempre più il pubblico, quello dei giovani in particolare, cavalcando questa tendenza che fino a qualche anno fa non era di certo considerata convenzionale. Perché solo comunicando e coinvolgendo si possono attrarre le persone a visitare un museo o un luogo culturale. E l'arte, oggi, oltre che divulgata, deve essere viralizzata; e il racconto è lo strumento imprescindibile: è racchiuso tutto qui il successo di questa settimana. Tant'è che su Twitter la #MuseumWeek è già entrata in tendenza.Quindi, per chi vuole promuovere il luogo culturale che più ama, per chi vuole sapere curiosità sul backstage di una mostra, per chi vuole scoprire un certo artista oppure avere informazioni sulla storia e l’architettura di un museo, basta twittare. Questa è la settimana giusta.