Dal 14 al 18 ottobre torna a svolgersi in presenza, il Salone Internazionale del Libro di Torino. La rassegna letteraria più attesa riprende i suoi caratteri abituali basati sull'incontro con il pubblico, dopo le restrizioni e le cancellazioni avute nel 2020 a causa della pandemia da Covid-19.

Tantissimi titoli, autori ed editori italiani ed esteri. Attesi anche esponenti di spicco del mondo scientifico, musicale, cinematografico e filosofico

Giunto oramai alla sua 33° edizione, il Salone internazionale del libro, animerà la città della Mole, con un programma ricchissimo di appuntamenti ed incontri e con la presentazione di tantissimi titoli, altrettanti autori ed editori italiani e di caratura internazionale, ma anche molti interventi di esponenti di spicco del mondo scientifico, della musica e del cinema e filosofico.

La tradizionale kermesse libraria si svolgerà presso i vari padiglioni del Lingotto Fiere, e per ben cinque giorni, il pensiero dei rappresentanti più autorevoli del mondo della cultura godrà della massima visibilità attraverso il dialogo diretto con stampa e pubblico. La tematica di quest'anno avrà per titolo "Vita SuperNova" , per celebrare i 700 anni dalla morte del sommo poeta, Dante Alighieri. Attesi ospiti del calibro di Roberto Vecchioni, Francesco Guccini, Edgar Morin, Carlo Verdone oltre a numerosissimi scrittori che avranno modo di illustrare ampiamente il proprio libro, accompagnati dall'editoria che conta.

Immancabile l'omaggio a Luis Sèpulveda, scomparso lo scorso anno, con la lettura di alcuni dei suoi titoli più famosi la cui edizione italiana è stata pubblicata da Guanda. Parteciperanno anche i finalisti dell'ultima edizione del Premio Strega, vinto dallo scrittore Emanuele Trevi, autore del libro "Due Vite", Neri Pozza editore. Il Salone internazionale del libro di Torino è sicuramente l'appuntamento più atteso dal mondo dell'editoria nostrana ed estera, perché consente di rendere tangibile l'interesse dei lettori, condendo il lavoro certosino e faticoso che si cela dietro la pubblicazione di un titolo, con le emozioni in presa diretta di chi quella storia l'ha ideata, scritta, corretta, rifinita e stampata, credendo in un progetto che si fonda caparbiamente sulla passione per la scrittura, la lettura e la condivisione.

Con i contraccolpi economici che gli effetti della pandemia hanno generato anche sui bilanci in crisi delle varie case editrici, diviene imprescindibile permettere alla gente di immergersi nuovamente nella cultura, stringendo tra le mani un buon libro ed ascoltando l'autore di quelle pagine che hanno preso vita, compiere un viaggio verso altre vite. Confermata la presenza di tutti gli editori più importanti e delle editoria medio-piccola ed indipendente, con un'agenda densissima di incontri: dal Gruppo Mondadori, con Einaudi, Rizzoli, Sperling & Kupfer, Piemme, ecc., passando la raffinata e siciliana Sellerio, e ancora il gruppo toscano Giunti e Bompiani, la sorprendente La Nave di Teseo, Neri Pozza, Longanesi, Nottetempo, Cairo editore, Salani, e tanti, tanti altri.

L'ingresso è consentito attraverso l'esibizione del Green Pass e nel rispetto delle norme anti-contagio vigenti, mentre il programma con gli eventi per i quali è richiesta la prenotazione è consultabile direttamente sul sito del Salone internazionale del libro di Torino. Inutile dire quanto questo appuntamento rappresenti l'ennesima occasione di rilancio della nostra economia. La direzione della kermesse anche quest'anno è stata affidata a Nicola Lagioia, autorevole scrittore e conduttore radiofonico assai stimato.