Una serie di diorami che raffigura momenti della vita di Gesù costituisce l'oggetto di una singolare mostra appena inaugurata all'interno della Chiesa della Maddalena a Venezia. Si tratta di 28 scene che riproducono altrettanti episodi riportati dai racconti evangelici, costruite da Francesco Bonvissuto, artista appassionato ed esperto, con l'utilizzo di vari materiali: legno, gesso, polistirolo. Come altre mostre da poco inaugurate, rimane lungo tutto il periodo natalizio ma prosegue anche nel 2023. E' aperta dal martedì alla domenica, con orario 9:30-13:00 e 14:00-17:15.

Cosa sono i diorami

Un diorama è una modalità di rappresentazione applicabile a diverse scenografie: habitat naturali, scene di vita quotidiana, ambientazioni storiche, fiabesche o mitologiche. Caratteristico è altresì l'utilizzo di questa tecnica per la costruzione di presepi. Tipicamente, il diorama offre un effetto di straordinario realismo, tridimensionalità, ricchezza e cura dei particolari. Lo spettatore ha l'impressione di essere egli stesso all'interno della scena rappresentata. le origini del diorama si perdono nel tempo. Ma questa mostra offre una ulteriore possibilità da non perdere assolutamente, dato che consente di visitare la Chiesa della Maddalena.

La Chiesa della Maddalena: un mistero

La Chiesa della Maddalena è forse la più singolare chiesa di Venezia. Costruita intorno all'anno Mille, l'intitolazione alla Maddalena testimonia l'antichissima venerazione dei veneziani alla santa. La chiesa fu poi rimaneggiata nel corso dei secoli, finché nel 1700 iniziò la costruzione del nuovo edificio, la cui impostazione per l'epoca era veramente rivoluzionaria.

Pianta circolare, interno esagonale, con aspetti architettonici completamente estranei ai canoni del tempo, che fecero assai discutere. La forma circolare era infatti considerata troppo legata ad ambienti e culture "pagani". Altro aspetto fonte di accese discussioni, l'occhio rappresentato nel timpano d'ingresso. Interpretabile come l'occhio divino che tutto vede, costituiva però anche un esplicito richiamo ad una luce pagana: quell'imperativo della ragione e dell'illuminazione tanto di moda all'epoca.

inoltre, l'occhio è racchiuso in un triangolo, anch'esso fonte di enorme ambiguità. Il triangolo rappresenta la Trinità, ma costituisce altresì un caratteristico simbolo massonico. E nel territorio della Repubblica era presente una fiorente corrente massonica. Anche all'interno, comunque, la Chiesa della Maddalena presenta affascinanti e misteriose contraddizioni.

Due gioielli da non perdere

L'esposizione dei diorami è quindi occasione per godere appieno sia di questi particolari opere, sia perché la chiesa è ormai chiusa da anni e non visitabile. Va ricordato che in questa mostra ogni diorama è accompagnato da didascalie in italiano, inglese e braille che ne illustrano il contenuto. Le visite guidate sono possibili su prenotazione al numero +39 3489122214.