Si è aperta venerdì 5 luglio la quinta edizione del Carditello Festival, che l'anno scorso aveva avuto ospiti del calibro di Damien Rice, Antonello Venditti e Francesco De Gregori. La prima data della kermesse musicale ha visto quest'anno, invece, protagonista Alex Britti.

Un buon concerto, quello del cantautore romano, che ha emozionato e ben intrattenuto - anche con momenti scherzosi e un pizzico di ironia - il pubblico accorso alla Reggia di Carditello a San Tammaro (Caserta).

Un complesso dominato da una Reggia maestosa, in passato abbandonata e sfregiata, che sta gradualmente venendo a nuova vita, grazie alla determinazione della Fondazione Real sito di Carditello che l'ha resa teatro di diversi eventi, come quelli musicali ed enogastronomici.

Alex Britti apre il Carditello Festival 2024

La data di apertura del Carditello Festival è stata affidata al cantautore e chitarrista romano di "Oggi sono io" . Subito un buon inizio con "Gelido", brano tratto dall'album "It.Pop". Dopo "Una Parola differente", tanti gli applausi del pubblico per "Buona fortuna" che ha anticipato il brano blues "Da piccolo".

Tiepida l'accoglienza per "Le cose che ci uniscono", più apprezzata "Piove". Dopo "Esci Piano", tre successi in rapida successione. Fan entusiasti per l'energia sprigionata da "La vasca", un invito a godersi la vita con spensieratezza, e applausi per "Lo zingaro felice". Per presentare "Una su un milione", l'artista romano ha giocato col pubblico. Ha invitato chi conoscesse il brano a cantarlo insieme a lui, "ordinando" invece scherzosamente agli altri di lasciare momentaneamente il live per poi tornare in platea a fine canzone, solo però se i presenti rimasti gli avessero dato il permesso. Una gag riuscita seguita poi dall'esecuzione di "Immaturi", colonna sonora dell'omonimo film diretto da Paolo Genovese, la rockeggiante "Nuda", che non sembra aver ottenuto un unanime consenso del pubblico, e "Milano".

Un tuffo nel gospel - definito da Britti "il blues della domenica per gli americani" - l'ha regalato "Tutti come te", seguita poi dalla recente "Supereroi" e da "Jazz". Tutti a cantare poi per "Oggi sono io", con cui Britti nel 1999 trionfò nella sezione "Giovani" di Sanremo. Tanti applausi anche per l'esplosiva "7000 caffè" introdotta da un coinvolgente assolo di chitarra dell'artista capitolino. Infine, il momento dei bis con la bella "Solo una volta (o tutta la vita)" e "Baciami (e portami a ballare)".

Le altre date del Carditello Festival

Ecco il resto del programma della rassegna musicale curata dal direttore artistico Antonello De Nicola. La prossima data del Carditello festival sarà il 10 luglio, con il concerto di Simone Cristicchi e Amara dedicato a Franco Battiato.

I due artisti saranno accompagnati dal maestro Valter Sivilotti al piano e dai solisti dell’Accademia Naonis di Pordenone. Alternano l’esecuzione dei pezzi alcune letture tratte dai maestri che hanno influenzato il pensiero di Battiato. Il 19 luglio sarà poi la volta del concerto di Ron, mentre il 27 luglio Fiorella Mannoia darà vita a un live con orchestra sinfonica. Il 12 settembre spazio al concerto-spettacolo di Sal da Vinci. Le opere fuori programma saranno, invece, due: l’opera buffa “Il barbiere di Siviglia” (18 luglio) con l’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno e l’opera lirica “Cavalleria rusticana” (15 settembre).

Reggia di Carditello, dopo il degrado un sito valorizzato

Il Real sito di Carditello è stato un luogo in passato abbandonato e sfregiato.

La sua valorizzazione si deve all'opera ampiamente meritoria della Fondazione Real Sito di Carditello, Quest'ultima, attualmente presieduta dal dott. Maurizio Maddaloni, è stata costituita il 25 febbraio 2016 dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dalla Regione Campania e dal Comune di San Tammaro per "promuovere - si legge sul sito della Fondazione Carditello - la conoscenza, la protezione, il recupero e la valorizzazione del Real Sito di Carditello e delle aree annesse, in attuazione dell’Accordo di Valorizzazione sottoscritto dalle parti il 3 agosto 2015".

Una valorizzazione che sta avendo luogo attraverso la magia della musica, con il Carditello Festival giunto quest'anno alla quinta edizione, ma non solo.

Tra le altre iniziative volte ad animare la Reggia di Carditello, anche eventi enogastronomici, voli ancorati in mongolfiera che offrono una suggestiva visione panoramica del complesso borbonico, passeggiate per bambini con meno di 12 anni in pony nel Galoppatoio della Reggia.