“Secondo me la vita è un dono, non ho intenzione di sprecarla. Non sai mai quali carte ti capiteranno nella prossima mano. Impari ad accettare la vita come viene. Così ogni singolo giorno ha il suo valore.” Titanic è un film del 1997 scritto e diretto da James Cameron. Drammatico, storico e sentimentale vede Leonardo Di Caprio e Kate Winslet nei ruoli di Jack Dawson e Rose DeWitt Bukater, due giovani appartenenti a classi sociali distinte tra cui si instaura inizialmente un forte legame e successivamente una storia d’amore, che sarà poi troncata dalla morte di uno dei due protagonisti.
Le riprese sono iniziate il 16 settembre 1996 per avere fine il 23 marzo del 1997, un ritardo nella post-produzione ha slittato l’uscita del film al 19 dicembre dello stesso anno. Ricostruito a grandezza naturale per il 90%, Titanic è costato 200 milioni di dollari (a cui aggiungere altri 85 milioni per la promozione) ed ha incassato 2,2 miliardi di dollari. Delle 14 candidature agli Oscar, è stato vincitore di 11 statuette.
Il 6 aprile 2012 viene rilasciato Titanic 3D. Le sensazioni e le situazioni vissute dai personaggi ora sono proprietà dello spettatore: se la sola visione era d’interesse pubblico, il 3D e la possibilità di vivere la prima classe del transatlantico ora è un’esperienza carica di avvenenza.
L’incasso stimato conta più di 340 milioni. Nei giorni 8, 9 e 10 ottobre 2018 Titanic è ritornato nei cinema italiani, incassando nei soli tre giorni più di 250 mila euro.
Ma cosa spinge a tornare nelle sale?
Ad una storia d'amore di così breve vita non può che accompagnare l'inutile speranza che all'ennesima visione, proiezione dopo proiezione, la rotta del Titanic non incroci l'iceberg nell’oceano del Nord.
Lo sfarzo dei vestiti, gli ideali di un'epoca passata, la drammatica tragedia del transatlantico, risultano componenti e condizioni perfette per lo sviluppo della vicenda.
La nostalgia di un'anziana Rose è la stessa provocata nello spettatore che vent'anni dopo è ancora disposto alla visione di un film mai scontato, mai banale, carico di ricchezza ed al contempo sensibilità.
E la stessa nostalgia e tenerezza della donna nei confronti della persona amata è la colonna portante di quest'opera cinematografica: a distanza di anni, la memoria di Jack continua ad accompagnare la sua vita pur non avendone fotografia o lettera scritta, rievocando, con un po' di sconforto, il ricordo di un amore purtroppo fittizio.