7 momenti indimenticabili del Festival di Sanremo: dalla Jebreal ad Achille Lauro

Festival di Sanremo, tra i momenti indimenticabili anche il trasformismo di Achille Lauro.
Festival di Sanremo, tra i momenti indimenticabili anche il trasformismo di Achille Lauro.

Ci saranno sette cose che i telespettatori non dimenticheranno del Festival condotto da Amadeus: tra queste anche la reunion dei Ricchi e Poveri.

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La 70ª edizione del Festival di Sanremo ha fatto segnare un vero e proprio boom di ascolti. La Rai non otteneva dei risultati simili dal 1995, dunque Amadeus e la sua squadra vengono promossi a pieni voti. Sono tante le cose che i telespettatori non dimenticheranno facilmente di quest'edizione, abbiamo scelto in proposito sette 'istantanee'. Sì va dal monologo contro il femminicidio di Rula Jebreal, ai look tanto discussi di Achille Lauro. Ovviamente, non mancano i commenti sulla durata delle varie serate, fino a passare alla reunion dei Ricchi e Poveri dopo quasi quarant'anni.

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Diodato è il vincitore della 70ª edizione del Festival di Sanremo

La finale della nota kermesse canora ha visto sul podio Diodato, Francesco Gabbani ed i Pinguini Tattici Nucleari. Il cantautore cresciuto a Taranto prosegue la sua striscia poisitiva: dopo il grande successo del brano "Che vita meravigliosa", ha conquistato l'Ariston con "Fai rumore". Diodato ha dedicato la sua vittoria non solo alla famiglia, ma anche alla città in cui è cresciuto con la speranza che torni a splendere.

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Rula Jebreal commuove con il monologo sul femminicidio

Rula Jebreal ha trasformato le critiche in applausi. La giornalista italo-israeliana ha portato in scena all'Ariston un tragico spaccato della sua vita privata, allargando il tema a 360° sul problema della violenza sulle donne. Le parole delle Jebreal dovrebbe essere lette almeno una volta a settimana in tutte le scuole d'Italia e del mondo.

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