Essere mamma è una cosa bellissima e difficilmente si riesce a spiegare con poche parole ciò che si prova. Da quando vedrai il tuo fisico cambiare in base alla grandezza del bimbo a quando arriverà il giorno, tanto atteso, del parto. Il parto per la donna è un momento di gioia e di panico nello stesso tempo. Si avete letto bene, panico. Panico allo stato puro perché, soprattutto con il primo parto, non sai come comportarti e speri sempre, ovviamente, che le cosa vadano per il verso giusto. Ma nel momento in cui partorisci e incroci lo sguardo di tuo figlio il dolore passa immediatamente e hai solo voglia di stringerlo tra le tue braccia.
Un bimbo cambia immediatamente la vita della coppia, le priorità non sono più quelle personali. Anzi vi dirò di più quelle personali si accantonano e si pensa quasi sempre a cosa sia meglio per il bimbo.
Essere mamma è una cosa meravigliosa ma necessita di aiuto, di esperienza vissuta e qui entrano in gioco le neo nonne dalle quali si prendono tutte le informazioni necessarie per sostenere il proprio figlio nei migliori modi possibili. La mamma è ormai un "mestiere" a tutti gli effetti, come essere casalinga, occupa molto tempo soprattutto nei primi mesi del nascituro. Tutto questo comporta a trascurarsi un po' ma ne vale veramente la pena, fidatevi. Le nonne ti aiutano a "capire" meglio le situazioni che verranno in modo da essere preparata ma l'imprevisto sta dietro l'angolo, sempre.
Un classico imprevisto è quello delle coliche del bimbo che riempiono le serate e addirittura, molte volte, si dilunga per tutta la notte ma li entra in gioco il marito. Fate dei turni notturni, purtroppo, il bimbo non ha nessuna colpa se soffre di coliche. Quindi è necessario stargli dietro, per fargliele passare si consiglia di massaggiare leggermente il pancino e c'è bisogno di una mano La notte è lunga!.Anche nel cambio pannolino, il marito può essere di grande aiuto.
Nei primi mesi non avrete idea di quello che si consuma in pannolini e salviettine.
Del bimbo si deve avere una cura quasi maniacale ma nello stesso tempo si deve lasciar libero di esprimere e di sperimentare da solo. Se lasciato libero, senza essere opprimenti, il bimbo si comporterà in modo molto naturale e soprattutto spontaneo.
Non avrà, appunto, paura di sperimentare i primi passi gattonando a destra e a e a sinistra e le prime parole si udiranno ben presto. E' una gioia vedere il proprio bimbo crescere ed ogni sofferenza, ogni paura di non farcela passa con il passare del tempo. Essere madre è il dono più bello che possa esserci ne vale davvero la pena!
