Spesso si tende a mentire ai bambini per proteggerli da verità troppo scioccanti per la loro età, o semplicemente perchè non si riesce a trovare una risposta ai loro continui "perchè". I bambini sono troppo curiosi, e non si può sempre evitare le loro domande con un'alzata di spalle o con quelle che gli adulti definiscono "bugie bianche", perchè dette a fin di bene. I bambini, però, sono più perspicaci degli adulti, e capiscono quando viene raccontata loro una bugia.
Questo è stato dimostrato da una ricerca statunitense.
I bambini molto piccoli sanno quando i genitori mentono
Uno studio condotto dai ricercatori dell'Università dell'Illinois Urbana- Champaign, pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, ha stabilito che i bambini sono in grado di riconoscere le bugie fin dalla primissima età. Già a 2 anni, e non solo a 4 anni come si credeva in precedenza, i bambini possiedono quel particolare radar, per individuare che gli adulti stanno imbrogliando o fingendo.
L'esperimento condotto dai ricercatori
I ricercatori statunitensi hanno condotto un esperimento molto semplice per studiare il comportamento dei bambini, quando si cerca di imbrogliarli.
In una versione originaria del test era previsto che i bambini dovessero vedere un personaggio di nome Sally nascondere una biglia in una stanza; e dopo aver spostato la biglia a sua insaputa, i bambini dovevano rivelare a Sally dove cercarla. L'esperimento effettuato dai ricercatori dell'università dell'Illinois prevedeva una variante.
Viene nascosta una mela all'insaputa di Sally, ma in presenza dei bambini. Quando viene chiesto ai bambini di dire a Sally dove cercare la mela, tutti i bambini esaminati hanno indicato alla ragazza il luogo giusto dove cercare, nonostante la ragazza cercasse di convincerli del contrario. Questo esperimento è stato testato su 140 bambini negli Stati Uniti, in un'età compresa tra i 2 anni, e i 2 anni e mezzo. Questo test è stato denominato "test di Sally-Anne" o "test della falsa credenza".