Cosa si può fare quando una relazione si incrina? Moglie e marito, fidanzati, conviventi a chi possono rivolgersi, prima che gli ostacoli, insiti in un qualsiasi legame amoroso, diventino dei muri invalicabili? L'AAF - Associazione Aiuto Famiglia Onlus, nata per accompagnare coppie e membri delle famiglie a ritrovare l'intesa, ha lanciato la campagna “Alla ricerca dell’armonia nella coppia”: per tutto il mese di novembre chi avverte difficoltà con il partner o la partner ha la possibilità di ricevere assistenza e pareri da un esperto, iscritto all'albo degli psicologi.
E senza costi: l'intera iniziativa è gratuita.
Il sostegno offerto da AAF - Associazione Aiuto Famiglia Onlus, di concerto con 320 psicologi sparsi in ogni angolo d'Italia, riguarda la compilazione di un questionario (pubblicato on-line) e nella valutazione dello stesso in un colloquio che avrà luogo privatamente con uno psicologo. Il professionista in questione si fa dunque carico di ciò che emerge dalle risposte e direziona la coppia verso la risoluzione delle problematiche. In quell'ambito, affioreranno anche punti di forza e qualità che il più delle volte non vengono visti dai rispettivi partner.
Saranno, al contempo, scoperchiati i punti di debolezza, magari più lampanti, a cui si presta maggiore attenzione.
Alla base dell'iniziativa ci sono grandi propositi e la volontà di salvaguardare gli affetti familiari
"Dalla nostra nascita, più di 2000 persone hanno deciso di godere del nostro sostegno - racconta il presidente di AAF, Aldo Vincenzo Delfino - Capita di sovente che ci contattino quando il rapporto è ai ferri corti. Suggerisco - prosegue - di non attendere troppo. Anzi, bisogna muoversi celermente, al primo segnale. È fondamentale. Non appena si avvertono criticità, anche di poco conto, è importantissimo farsi avanti".
Alle spalle c'è parecchia esperienza
"Abbiamo iniziato la nostra attività il 7 luglio del 2003, con internet un sito spartano che offriva agli internauti un aiuto fraterno e disinteressato a chiunque stesse attraversando un momento di difficoltà relazionale in famiglia - aggiunge -.
Per rendere il nostro aiuto più organizzato, è stata costituita l'associazione ONLUS, nell'ottobre del 2005. Il check-up che abbiamo realizzato, anche detto questionario, è quindi frutto di oltre dieci anni di lavoro. La prima versione è uscita nel 2006. Allora il questionario aveva un'impostazione totalmente diversa dall'attuale. In questi anni - conclude - sono stati effettuati diversi correttivi volti ad aumentarne l'efficacia".