Come ormai tutti sanno da quest'anno la procedura per poter avere il modello Cud che serve per presentare la dichiarazione dei redditi è diventata telematica, cosa che ha scatenato le ire dei cittadini e anche di alcune associazioni a difesa dei consumatori che hanno giudicato questo metodo addirittura crudele, perché mette in difficoltà soprattutto i pensionati che non hanno molta confidenza con l'uso del pc.

Forse per correre ai ripari ed evitare ulteriori polemiche, l'Inps ha aggiornato il suo sito internet mantenendo però attive le procedure per il rilascio cud che sono scadute ormai il 31 marzo.

La cosa fa sorgere la domanda, ma non è che in questo modo voglia emanare una proroga?

Infatti andando sul sito dell'Inps si può notare che questo è stato aggiornato, è stato aggiunto un box azzurro dal titolo "Nuove Modalità per Ottenere il CUD, Visualizza e stampa il modello direttamente online", ma tra tutte le procedure ancora disponibili per ottenere il proprio Cud, risultano ancora attive quelle che in realtà dovrebbero essere ormai scadute il 31 marzo e che consentivano agli utenti di poter ottenere il Cud cartaceo attraverso le Poste Italiane. Tutto questo però pagando 3,30 euro, mentre se ci si rivolge a Commercialisti, Patronati, gli enti abilitati e il numero verde, invece, l'operazione è gratuita.

Questo particolare sta facendo sorgere nuovi dubbi e ulteriore confusione tra gli utenti che ancora non hanno provveduto a munirsi del proprio Cud e che a tutt'oggi ancora non riescono a venire a capo di quali procedure eseguire per poterlo finalmente ottenere. La cosa che per il momento è certa è che dal 13 aprile salvo proroghe, di cui ancora non si sa nulla di ufficiale da parte dall'Inps, il solo modo in cui i cittadini potranno ricevere il proprio Cud è il canale online, attraverso il sito internet dell'Inps, www.inps.it, seguendo il percorso: Servizi al cittadino, inserendo il proprio Pin, cliccando su Fascicolo previdenziale e selezionando il modello Cud unificato; a procedura ultimata è possibile visualizzare e stampare il Cud. Oppure mandando un'email all'indirizzo e-mail attivato allegando alla richiesta anche un documento di riconoscimento valido scansionato fronte-retro in formato digitale.

Quello che ci si domanda però visitando il sito internet dell'INPS e se ha volontariamente aggiornato il sito mantenendo attive le procedure ormai scadute per ottenere il cartaceo, perché ha intenzione di emanare una proroga nei prossimi giorni. Tra l'altro questa  proroga potrebbe essere davvero utile per tutti quei pensionati che ancora non sono riusciti a scaricare il proprio Cud visto che come è immaginabile hanno poca dimestichezza con i canali informatici e che sicuramente trarrebbero vantaggio se fossero ancora attivi i canali alternativi per ottenere il documento in formato cartaceo. Certamente saranno in molti ad attendere novità in merito da parte dell'Inps,e soprattutto speriamo che si possano chiarire definitivamente tutti i dubbi che il Cud 2013 ha generato e continua a generare.